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FIRENZE 24 e 25 maggio 2014
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Firenze, città del “Magnifico”, diventa la città dei “Magnifici”…. Del baseball! Firenze, dolce terra di toscana, colline ubertose e sole generoso. Terra di conflitti del passato, la storia insegna, ma nel presente i conflitti sono di ben altro carattere! Si giocano, in una giornata densa e intensa, i punti che mancano alle nostre squadre di ardimentosi per arrivare alle semifinali del Campionato Nazionale Baseball per non vedenti. La distanza dalla cuccia di Milano ètanta, quindi per essere pronti e freschi per le partite impegnative di domenica, non si può mica partire domenica! E non si può mica partire sabato sera. Tanto che ci siamo, perché non fare una bella trasferta lungalunga, aggregante, appagante, caricante! Firenze è bella, sempre, comunque. 15 indomiti milanesi affascinati si prendono una giornata cultural-gastronomica, e, appoggiati dal tempo più che clemente, sbarcano dal pullman con tutte le più belle intenzioni di andare in caccia di bellezze e di sapori! Facciamo anche qualche passo, và, così si può dire che abbiamo fatto anche un po’ di preagonistica! Da piazza Michelangelo, chi può fruire del panorama si gode la città con i suoi tetti di tegole e i suoi campanili, dove le rondini ormai folleggiano ubriache di primavera… ehn… scusate lo slancio poetico… La truppa prosegue per la chiesa di San Miniato al monte, una delle più belle della città, con foto obbligatorie… e un matrimonio d’occasione. Il sole soleggia e il fiume fiumeggia, siamo sul lung’Arno, qualcuno ci ha sciacquato i panni, ma noi… ci cerchiamo una gelateria! Chi ha fatto la segnalazione la prossima volta si informi meglio, e ne trovi una aperta! Delusi ma non troppo, la splendida giornata non merita di essere rovinata, il Ponte Vecchio ha sempre il suo fascino, e ci godiamo anche l’evidente entusiasmo di Qadeer, uscito raramente dai confini della dimora bresciana, catapultato in un moderno rinascimento magico e sfolgorante di gente, rumori, odori stimolanti. Magari la prossima volta però il gelato ce lo mettiamo! A proposito di gente, ecco piazza della Signoria, piccioni, turisti, sempre niente gelato…. Ehm… Una puntata al Duomo, anche volendo non fare proprio i turisti scontati il campanile di Giotto e la cupola del Brunelleschi non si possono mica bypassare così! Un momento… ma niente salita fino alla cupola? Niente scalata fino al cocuzzolo del campanile? Atleti della domenica! Gabriele, 9 anni, ha trascinato la famiglia, papà Ivan e Mamma Loredana, a farsi tutti gli ennemila scalini… Ivan domani sarà l’unico allenato! O l’unico che avrà la scusa del maldigambe se correrà piano… Al convento di San Marco recuperiamo Angelo Novali… cosa ci faceva al convento? La visita che ci siamo potuti concedere alla città è terminata, biglietti alla mano si torna in autobus alla base, riposino, e a godersi la meritata cena! Qualcuno compie 69 anni e non lo sapeva, così glielo ricordiamo noi: al ristorante - -Re Matto- scatta la festa a sorpresa, con una bella ragazza che esce dal gelato! Ah no, è vero che il gelato non c’era, ma d’altra parte neanche la bella ragazza…. Auguri Fabio! È domenica mattina e finalmente si fa sul serio: per i Thunder rilassatissimi la qualificazione è in tasca, mentre i fratellini Lampi se la devono proprio sudare, e non è colpa del sole splendente. Due partite da giocare, almeno una da portare a casa. La prima pare iniziare sotto buoni auspici,sarà stata la passeggiata culturale di ieri? Bella partenza, poi forse si ricordano della delusione della gelateria chiusa, si sgonfiano, la Fiorentina si riprende vantaggio e partita. Le magliette si incollano, la terra rossa turbina, il sole picchia sempre più, e adesso si gioca senza appello. La Roma non ha più velleità di qualifica ma non pare proprio voglia cedere facilmente. Magari potevate cercare di corromperli con un gelato… ah già, non c’era. I Thunder’s non hanno niente di meglio da fare quindi si mettono in tribuna a tifare per i fratellini…. Noooo! Tutta la scuadra dei Thunder’s schierata in tribuna si sbraccia e si sgola per incitare i Lampi alla vittoria! La partita pare difficile, fino a che Bara Dieng non ci mette una pezza, sembra tutto finito, invece laRoma proprio è delusa di non aver avuto un gelato…. Rincorrono e arrivano, ancora l’ultimo inning è incerto, palpitante: ci vuole un bel colpo di Rolly e una bella piazzata di Bedeo che, forse appesantito dalla cena… ah, se avesse fatto gli scalini del Duomo!, non arriva salvo in base, ma spinge Rolly a punto e finalmente si può tirare un respiro di sollievo e un urlo di gioia! Povere mogli dei Lampi, anche il 21 giugno vi tocca non andare al mare coi mariti… si giocano le semifinali! A bordo campo gli impavidi giocatori si fanno intervistare dalla troupe di BALLARO’… ma ce l’hanno un buon tecnico video per ripulire tutte le divise prima di andare in onda? Sudati, scarmigliati, assetati e affamati, tocca pure fare le foto di gruppo… ehm… una semifinale val ben una foto! A arrivederci a giugno, avversari un Bologna altalenante ma insidioso e una Fiorentina agguerritissima, per ora tutti sul Pulmann che si torna a Milano!
Angela Bellarte
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