Moles Cup 2015.
19-20 settembre
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Anno 2015, l'anno degli "Ambasciatori"!
Due "Ambasciatori" italiani negli States per riportare il Baseball a casa sua, di cui abbiamo parlato e riparleremo, e una squadra di "Ambasciatori" in Germania per disputare questa ormai stabilmente consolidata manifestazione, un nascente Campionato Europeo, che riunisce le squadre formatesi sul Continente ancora grazie al lavoro del movimento AIBXC.
Sono diventate due le squadre tedesche, e, anche se per quest'anno i transalpini schierano ancora solo una compagine, abbiamo segnali perchè il movimento, anche in Francia, possa presto presentarsi con una seconda formazione.
Ecco che partono, venerdì, gli italiani, con divise, mazze e palline, e vestiti pesanti viste le previsioni! Sono i nostri mitici arbitri, e ragazzi e allenatori delle squadre lombarde: la scelta dei vertici quest'anno ha spartito i compiti, e la compagine est a già affrontato la trasferta/allenamento di Montpelliers quindi ora sgobbano gli altri.
Sbarcano a Freising, vicino a Monaco, eassaggiano subito il clima locale con unacena bavaresissima insieme ai colleghi avversari del giorno dopo! Pochi scherzi, non vorrete mica portarci a mangiare spaghetti vero? Un incrocio di inglese, di tedesco, di italiano, ma davanti a birra e wuster e crauti ci si capisce!
Una notte di riposo e pronti per la giornata delle qualificazioni.
Su un campo ben preparato e sotto un cielo ormai autunnale, le partite a 5 inning decretano i finalisti, Italia e Francia, nonostante i grandissimi miglioramenti delle squadre tedesche.
E per prepararsi al meglio per la giornata delle finali, tutti a letto presto dopo una cena leggera. Nooo! La giornata è stata faticosa, l'impegno, mentale e fisico, non indifferente per tutti. Ci spiega il Bresciano Claudio Molon: "siamo vicini a Monaco dopotutto... Tutti all'October Fest!"
Una bella passeggiata per la città per stare insieme, rilassare i muscoli affaticati, schivare i ciucchi che già girano per le strade... Tutto fa colore locale! E magari bersi una bella birra! Sì, magari! Il festival, appena aperto, è già strapieno e i nostri non riescono proprio a infilare neanche una mano verso un bancone e afferrare un boccale.
Meglio, si sa mai che si slogava un bicipite nello sforzo, gli infortuni prepartita sono pericolosissimi!
Così, belli freschi e pronti per giocare, italiani e francesi si schierano la domenica mattina, e belli freschi e pronti per tifare si schierano i tedeschi a bordocampo!
Questa atmosfera di partecipazione è davvero fantastica.
I transalpini si presentano già senza alcuni assenti per infortuni, per continuare con un infortunio sul campo: "Game over!" Urla il grande capo. Come Game over?" L'eliminazione del giocatore decreterebbe la fine anticipata e tristissima dei giochi... Fermi tutti! Ai francesi manca un giocatore, i tedeschi ne hanno tanti... "Vive la fraternitè," e un tedesco rimpiazza l'infortunato, il divertimento continua. Meglio di così!
Gli Ambasciatori italiani non si risparmiano, forse hanno ancora il dentino avvelenato per la mancata birra di ieri... Poi forse si devono anche scaldare viste le temperature... Meglio correre e buttarsi, dai, giusto per non gelare.
Insomma vanno alla grande, e, anche se non hanno avuto i boccali al Fest, la vittoria di questa quinta Moles Cup se la portano a casa;
davvero nessuno si è risparmiato.
Dopo le premiazioni del Sidnaco di Fraising a tutte le squadre partecipanti, Sarvar del Blue fire Cus Brescia viene premiato come miglior giocatore, meno male che non fa neri solo i colleghi italiani! Gaspare Pagano suo compagno di squadra come miglior difensore, e infine Davide Moreschi dei Tuoni viene premiato come miglior battitore! Siamo orgogliosissimi: Davide lo abbiamo visto 5 anni fa, agli inizi, e dopo 5 anni di Campionato, 5 Moles Cup, un sacco di allenamenti e di attività dimostrativa, lo vediamo sui campi convinto e agguerrito: "Ancora tanta l'emozione quando si va in campo, specialmente in un evento speciale come la Moles Cup", racconta, ma anche imparare la gestione dello stress è importante, dopo aver imparato faticosamente a battere a correre e a difendere.
E' il nostro più giovane, entrato in squadra proprio quando giocatori fortissimi come Sarvar migravano nel Brescia, quindi, se deve essere il loro erede... Siamo convinti che migliorerà ancora!
Intanto, tornato in Italia, su segnalazione di Claudio Arrigoni si va a prendere un riconoscimento come campione Europeo di Baseball dalle mani di Sara Simeoni, nell'ambito del Gran Galà del CSI, (Centro Sportivo Italiano, comitato di Milano).
http://www.csi.milano.it/area-attivita-sportiva/gran-gala-2015/gran-gala-premiazioni-2015/gran-gala-22-settembre-2015.
"vincitore nello sport e nella vita", recita la targa, è proprio lo spirito giusto per affrontare questo fantastico cammino.
Non resta che salutare tutti i ragazzi e rientrare, in Italia c'è ancora da giocare la finale di Coppa Italia, una Coppa Lombardia, e il torneo di fine stagione, oltre a tutto il lavoro di divulgazione che i nostri svolgono incessantemente.
Divertente, appagante, sempre entusiasmante questo baseball, nelle sue trasferte più avventurose come sui campi di casa, perchè non c'è niente di meglio che stancarsi facendo qualcosa che diverte, appaga ed entusiasma.
Attendiamo notizie dagli States, dagli altri "Ambasciatori", e ci rivediamo alla prossima partita!
Angela Bellarte
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