Il resoconto di una importante gara di Paratrithlon a Bilbao!
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Io e la mia guida Claudio Pellegri, dopo parecchi anni ci siamo cimentati in una nuova sfida.
Il nostro viaggio inizia giovedì 22 settembre alle 5.30 del mattino con partenza da casa mia, il tempo di arrivare a Malpensa, superare i check in ed imbarcare i nostri bagagli con il nostro ingombrante tandem, saliamo sull’aereo diretti per Bilbao, in Spagna.
Una volta atterrati ci dirigiamo verso il nostro hotel dove abbiamo modo di sistemarci e organizzare la giornata.
La nostra prima tappa è stata il recupero dei pacchi gara ed il pettorale; l’ Acquathlon il 23 settembre, ed il giorno dopo il Mezzo Ironman.
L’Acquathlon, è stata la nostra prima sfida, dove abbiamo percorso 1km di nuoto e 5km a piedi; la gara si disputava tra due paesi.
Difatti la nostra partenza era a Puerto Galete, e il nostro arrivo a Getxo; i due paesi sono separati dal fiume d’acqua salata, Ermion.
Nonostante la forte corrente e la temperatura dell’acqua che si aggirava circa intorno ai 18° siamo rimasti concentrati, ed una volta usciti dall’acqua abbiamo percorso i cinque chilometri senza dare il massimo, ma dopotutto siamo riusciti a conquistare il quarto posto in classifica.
Il giorno stesso abbiamo avuto tempo di riposarci e ricaricare l’energie per la giornata successiva.
La mattina del sabato 24 settembre eravamo ancora un po’ stanchi, dopo una bella colazione e dopo aver sistemato le ultime cose ci dirigiamo alla nostra ultima sfida; il nostro Mezzo Ironman.
Partenza con 2100m di nuoto, questa volta la corrente sembrava essere a favore nostro per almeno i primi 900m; successivamente 82km in tandem con 1600m di dislivello, e 21km di corsa su un percorso completamente piatto lungo il fiume Ermion.
La gara è stata molto impegnativa muscolarmente e mentalmente; tuttavia dopo aver percorso 82 km in bici con la pioggia e il vento, abbiamo lasciato andare un po’ la presa, la stanchezza del giorno prima iniziava anche a farsi sentire, ma siamo riusciti a concludere anche il nostro percorso a piedi, il tutto con un tempo di 6 ore e 45 minuti.
Non nascondo che avremo voluto restare al di sotto delle sei ore, ma dopo una stagione con tanti inconvenienti, e dopo tanti anni, siamo riusciti ugualmente a classificarci terzi dietro al Belgio e alla Spagna.
Nonostante questo siamo stati in grado di portarci a casa una medaglia, e sopratutto di ricordarci che ognuno di noi ha una riserva insospettata di forza dentro, che emerge quando la vita ci mette alla prova.
di Alberto Ceriani
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