9 ottobre 2007

(AGI) - Milano, 9 ott. - Il senso profondo dell'iniziativa lo ha riassunto il presidente regionale del Cip (Comitato italiano paralimpico) lombardia, Francesco Mondini, alla presentazione della giornata avvenuta questa mattina a palazzo Marino, quando ha detto: "Non c'e' diversita', c'e' solo divertimento". Quello che succedera' giovedi' 11 ottobre in dieci citta' italiane, in occasione della giornata nazionale dello sport paralimpico, e' qualcosa di profondamente ispirato alla passione e all'entusiamo che gli sportivi con handicap spendono nella loro attivita'.

Succedera', anche a Milano, che gli studenti scenderanno in piazza per incontrare gli atleti e promuovere insieme la pratica sportiva tra le persone disabili.

Nel capoluogo lombardo le iniziative si svolgeranno in due luoghi che hanno fatto la storia dello sport milanese: l'Arena e il Centro Sportivo Forza e Coraggio. Saranno di scena all'Arena l'atletica leggera, l'Handbike, il calcio a 5, l'arrampicata sportiva, il golf, il tiro con l'arco e la scherma; al Forza e Coraggio, invece, si giochera' a tennis, a ping pong, a basket e ci saranno anche il torball, il wheelchair hockey e la ginnastica artistica e ritmica.

Saranno presenti sportivi di livello internazionale: Paolo Barbera, Daniele Bonacini, Matteo Tassetti, Fabio Triboli, Fabrizio Cozzi, Ambrogio Magistrelli, Daniele Stefanoni, Silvia Parente e Pamela Novaglio.

Se Cip, Enel Cuore ONLUS, e Sgm Forza e Coraggio si sono impegnati nella cura organizzativa dell'evento, l'Universita' Cattolica ne ha rafforzato il significato con un incontro-dibattito, organizzato per domani, dal titolo "sport e disabilita': quale futuro?", in cui interverranno sportivi come Silvia Parente, Maurizio Margaglio e Barbara Fusar Poli.