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La zampata del Puma
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E' un Milano senza artigli, ma il peruviano regala una vittoria.
Il campo di Castel d'Ebole sembra sotto l'incantesimo del bel tempo, mentre in centro a Bologna si scatena la grandine, l'erba del diamante rimane persino asciutta. Bologna e Qvinta giocano la mattina ed ancora una volta la squadra di Ravenna paga qualcosa di pegno alla fortuna uscendo sconfitta in entrambi gli incontri.
Nel primo pomerigio sembra che l'incantesimo si stia esaurendo, si comincia un po' prima per scongiurare la pioggia. Il tempo regge ed infatti i Tuoni non ci sono, le statisctiche del primo incontro parlano chiaro, non riusciamo a battere ed una buona difesa ci permette di portare a casa il pareggio. l'avvicendamento Scali-Vasquez, ci da, forse, qualcosa di più in attacco ed un po' più di timori difensivi.
La seconda partita è tutt'altra musica, non tanto perchè noi si migliori in attacco, ma perchè i fiorentini segnano un punto che ci costringe al wake-up subito oppure si perde. Una buona prestazione di Fabio Scali, sia in attacco che in difesa, ci permette, prima di contenere i danni, poi di costruire il punto del pareggio.
Si decide allora di difendere il pareggio, nuovamente Vasquez per Scali, la difesa torna muro e come previsto i fiorentini rimangono fermi ad 1. Andiamo all'ultimo hinning di attacco, c'è il sole sul campo e per un attimo sul campo tornano anche i Tuoni! Un eliminato, basi piene, alla battuta il Puma (Vasquez). Io subito dietro, mazza in mano aspetto. Pensando allo scorer Rollie non l'ha mai messa ed in interbase per il Firenze c'è la Francesca, come dire, ho la metti pesante oppure il doppio è assicurato ed allora si va a casa con il pari.
Batte il primo dei suoi tre tentativi il Puma, è un colpo secco verso la terza base, bisogna evitare la Francy. Troppo verso! La palla va fuori.
Batte il secondo dei suoi tre tentativi il Puma, e la palla sembra non arrivare mai, lui è già quasi in seconda ma la palla non arriva. E' un fault ball che rinvia tutto all'ultima battuta.
Sono sempre lì, dietro a lui, mazza in mano, dover andare a battere la pallina che può darti i due punti non è facile, ma mi consolo che il Puma lo sta già facendo.
Terza battuta del Puma, l'ultima, verso l'Annibale, è buona e passa! Rollie vola verso la base, Annibale ha un attimo d'incertezza, elimina d'un soffio il battitore ma non il corridore in terza. E' il punto che toglie dalle mie mani una mazza davvero pesante, ma che soprattutto ci regala la vittoria.
Morale: mai sottovalutare l'ultima zampata del Puma!
Claudio Levantini
Statistiche primo incontro
Statistiche secondo incontro
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