I milanesi rimangono in testa al campionato

Prova d'orgoglio dei Thunders che, grazie anche alla Fiorentina, rimangono in testa al campionato.

Finalmente il 22 maggio è il giorno del debutto stagionale a Milano campo Kennedy ed ospite dei Thunder's è il temibile Bologna reduce da alcuni rovesci e quindi desideroso di riscatto.

Dopo una veloce tosata all'interno del diamante per consentire alla pallina di scorrere meglio, sul terreno inizia il primo incontro nel peggiore dei modi per i milanesi che grazie ad una difesa decisamente instabile ed insicura vanno sotto per 5 a 0 nei primi 3 inning, ma con qualche doveroso aggiustamento di formazione riescono, seppur tardivamente, a reagire fino a sfiorare l'aggancio arrivando ad una sola lunghezza dai bolognesi; in queste fasi da rilevare il carattere dei milanesi che seppur con qualche errore ci credono fino alla fine.

Incassato il 5 a 4 finale, i Thunder's grazie anche alle notizie che giungevano da Firenze, dove l'Empoli perdeva il primo incontro con i gigliati, i padroni di casa si presentavano in campo con il morale intaccato dalla sconfitta appena subita e soprattutto con un assetto difensivo decisamente più equilibrato. Nonostante ciò il Bologna con un chirurgico fuoricampo di Giancarlo Berganti si portava subito in vantaggio per 1 a 0, risultato subito ribaltato nell'inning successivo dai milanesi, ma il Bologna non si arrendeva e si riportava in vantaggio per 3 a 2 e dopo un terzo periodo dove i milanesi riuscivano solamente a riempire le basi senza per altro giungere ad alcuna segnatura, nel quarto con già al passivo 2 eliminati riuscivano a mandare a casa tre corridori portandosi sul 5 a 3, difeso poi egregiamente nell'ultimo inning.

Nel complesso da segnalare la grande prova a tutto campo del Leva che ha maramaldeggiato tanto in difesa, quanto e soprattutto in attacco coadiuvato dal resto da tutta la squadra che non ha mai fatto mancare impegno e brillantezza. Un plauso particolare va anche al capitano Franci che, seppur ancora a cavalli ridotti, si è gettato nella mischia senza paura.

Ora l'appuntamento è per giovedì 2 giugno sempre al Kennedy alle ore 11.00 con lo scontro al vertice con l'Empoli e qui sarà fondamentale far tesoro degli errori commessi nella prima partita contro il Bologna.

Maurizio Scarso