Week end a Saint - Rhemy - en - Bosses - Valle d'Aosta
(6 - 8 luglio 2007)
Pieni di entusiasmo per questa nuova avventura, partiamo in perfetto orario. Dobbiamo
scoprire una nuova vallata, conoscere nuove persone e forse…… incontrare i mitici
cani S. Bernardo, simpatici guardiani estivi del Passo San Bernardo.
Il viaggio prosegue bene, breve sosta per un pieno di gasolio e alle ore 19,30 arriviamo
in questo piccolo borgo di St.-Rhemy dove non è difficile trovare il nostro Hotel.
Se qualcuno di noi aveva dubbi in proposito, per l'accoglienza e il servizio, questi
venivano fugati subito entrando nella reception dell'hotel Des Alpes dove LEO, il
proprietario, ci accoglie calorosamente facendoci prendere possesso delle nostre
camere.
Scendiamo per la cena, scusate la nostra prima abbuffata, ebbene si, questo si è
rivelato anche un Week-End culinario pieno di tentazioni.
La prima giornata finisce con una passeggiata in una delle poche vie del borgo.
Sabato 7 luglio, si rivela una giornata splendida dal punto di vista meteorologico.
Il cielo è terso; incontriamo i nuovi amici forestali (Corrado, Dario, Lelio, Luca,
Lucio, Paolo e Stefano) che si riveleranno simpatici, disponibili accompagnatori
e illustratori di ciò che la flora montana ci offre.
Ci fermiamo per una sosta dalla Sig.ra Anna, una Sig.ra piena di entusiasmo che
gestisce un ristorante con alberghetto sulla strada che posta al Passo. Ritemprati
dai calici di vino e salatini riprendiamo la marcia. L'arrivo al Passo è uno spettacolo
di colori, il lago, il Monte Velan coperto di neve, qualche macchina d'epoca e una
moltitudine di peluche del mitico cane ci circondano. Il pasto all'albergo ITALIA
si rivela più SVIZZERO che ITALICO.
Visitiamo l'ospizio dove DOMINIQUE, una arzilla volontaria francese ci illustra
i tesori e la storia di questo luogo e poi l'agognato incontro con l'emblema di
questo luogo: i Cani San. Bernardo.
Vengono fatti uscire da gabbie simili a quelle dei leoni e finalmente li possiamo
accarezzare.
Tra una leccata e l'altra finisce la breve visita ai nostri amici. Scendiamo felici
al nostro Hotel; in questa giornata che è stata piena e dove GIOVE non è stato pluvio.
La cena è una mitica avventura tra antipasto, primo, secondo, dolce e poi… grolla
per tutti.
Qui anche chi era astemio si rivela un buon bevitore.
Il giorno 8, ci accoglie con un cielo coperto. La passeggiata è stata breve verso
il Col Serena intercalata da acquazzoni. Verso le ore 11,30 scendiamo non avendo
né tempo né speranze nel miglioramento. Pranzo in Hotel e partenza senza non aver
prima ringraziato i nostri nuovi amici. Il Corpo Forestale e Leo che ci fa conoscere
la splendida cuoca (moglie).
Prima di entrare in autostrada, facciamo uno stop in una latteria della Valpelline,
sperando che il colesterolo non sarà con noi cosi cattivo. La coda in autostrada
ci permette di riflettere sulla nostra vacanza con scambi di opinioni che hanno
un comune denominatore: il trattamento cordiale, l'albergo bello e nuovi amici con
i quali abbiamo condiviso nuove esperienze.
Maria Teresa e Giorgio
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