Lettera di Marco Spinelli
Ciao ragazzi,
vi porto via poco tempo, volevo solo fare qualche rigraziamento per l'incarico ricevuto.
Primo: Francesco in qualità di presidente per il coraggio di avermi affidato la
squadra del gruppo sportivo e con lui tutto il gruppo sportivo non vedenti milano.
Secondo: Domenico in qualità di vicepresidente, non che responsabile dello showdown,
il quale ha concorso con il presidente nell'azzardo di affidarmi la squadra.
Terzo: tutto il gruppo dello showdown, in stretto ordine alfabetico, Alessandra
Angela Claudio Maurizio Michela Silvia e quanti hanno provato, anche una sola volta
e quanti ancora vorranno provare.
Ultimo, ma non in termini d'importanza, lasciatemi ringraziare tantissimo, quello
che in questi anni si sta rivelando uno dei miei migliori amici: Simone. Senza di
lui non ci sarebbe neanche il tavolo a Milano, in quanto si è caricato insieme a
me il tavolo sulle spalle (...e non in senso figurato!) per portarlo al circolo.
Con lui abbiamo inaugurato il campo, siamo stati i primi a prendere in mano le racchette
e fare i primi due tiri. E poi senza di lui oggi non sarei certo qui, probabilmente
se non l'avessi conosciuto oggi non saprei neanche la collocazione dell'istituto
dei ciechi, tanto meno dell'esistenza di un gruppo sportivo non vedenti, e questo
mi spiacerebbe in primo luogo per non aver conosciuto tanti nuovi amici. Ora finisco
se no con tutta questa mielosità faccio venire a tutti il diabete! Ragazzi grazie,
ma siamo solo all'inizio dell'opera, ho ancora bisogno di voi ...ora tutti insieme
dobbiamo raggiungere dei grandi risultati!!!
Marco Spinelli
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