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SETTIMANA BIANCA 2008 DESCRITTA DAL PUNTO DI VISTA DI UNA "SCIANCADA"… Predazzo, 12 - 19 gennaio 2008


Ciao a tutti!

Ecco il resoconto della Settimana Bianca del Nostro Gruppo Sportivo, dal punto di vista di una discesista un po' particolare…

Settimana che, ne ha viste di tutti i colori, A cominciare dal maltempo. All'arrivo a Predazzo siamo stati accolti da una bella… pioggia battente, che in serata si è tramutata in "fiocchi di neve grandi come fazzoletti di carta" (così ha detto Lorenzo di Bologna). L'indomani mattina infatti, ci aspettava un bel manto di neve soffice. Bella a vedersi, ma a sciare… Ahi, ahi, povere gambe! Quanta fatica sulla neve bagnata. Inoltre, per guastare la festa anche alle guide, ci si è messa di mezzo pure la nebbia… La cosa migliore da fare in questi casi? Seguire l'esempio di Hubert (una new entry del gruppo), che ha deciso di rintanarsi in baita e di "berci sopra"…

L'unica entusiasta del giorno sembra essere Marina, che - dopo tanti anni passati sulle piste da fondo - ha deciso di riprendere a fare discesa. "Quando ero sulle piste da fondo non vedevo l'ora di lanciarmi giù per le discese. - ha detto - E allora mi son detta: basta, alla prossima settimana bianca provo la discesa."

Il tempo non è cambiato nemmeno lunedì: pioggia in paese, e nebbia fitta sullo Ski Center Latemar. Guide in crisi, ma gli sciatori ancora di più, visto che la neve fresca rende la sciata molto più difficile, e le gambe (almeno le mie) minacciavano lo sciopero generale… Oggi prima assente: Silvia, detta "Pisola": è a letto con la febbre. E qui scatta il panico: speriamo che non ricapiti lo stesso fenomeno accaduto nel 2007, ovvero il trasformarsi della Settimana Bianca in "Succursale Reparto Malattie Infettive".

Oltre alla prima ammalata, abbiamo la prima infortunata: Giovanna. Una delle sue caviglie ha ricominciato a darle fastidio. Ma lei è subito ricorsa ai ripari: un bel bendaggio, così domani si può sciare di nuovo.

Martedì, causa tempo instabile ci rechiamo di nuovo al Lusia, ove "cade" la seconda vittima di infortunio. Chi sarà mai? Ma sono io!!! Putroppo ho "inforcato" la mia guida, e per evitare di farla cadere e di fargli male (come si fa a far male ad un finanziere che pesa quasi 100 Kg?), ho fatto un movimento brusco e mi sono procurata una distorsione al ginocchio sinistro. Incidente avvenuto su una pista blu… E pensare che prima avevo fatto la Direttissima (una bella pista nera) per ben due volte senza mai cadere… ARRRRGHHHH! E così sono diventata la "Sciancada" della settimana… "Ma Ilaria! - ha detto Maurizio quando sono rientrata in albergo - Hai messo il calzino per il piede destro sul piede sinistro?"

Ilaria in piedi vicino al cartello della direttissima.

Ma anche dai fondisti arrivano notizie brutte: il ginocchio di Diego (discesista momentaneamente passato al "nemico") ha ricominciato a farsi sentire.

Mercoledì: primo giorno il albergo (ahhh, voglio andare a sciare!!!!!). Consoliamoci, il tempo è veramente pessimo. Meglio starsene qui a giocare a scacchi e tentare di battere il mio boyfriend. Anche Hubert è rimasto in albergo: dice di non sentirsi molto bene. E difatti, anziché gustarsi una bella birra media, è lì, seduto al tavolino, mogio - mogio, con un bicchiere di Sprite…

Quando tutti sono finalmente rientrati in albergo, apprendo che Angela (fondista) è caduta e ha male alle costole…

Giovedì: tempo orrendo. Neve e nebbia. I discesisti si recano al Lusia, e rientrano nel primo pomeriggio. Anche oggi la neve ha mietuto vittime: Marina si è fatta male ad un ginocchio. Altra vittima anche trai fondisti: Josè è caduto e ha battuto la spalla.

A questo punto (come dice Antonio Lubrano) "la domanda sorge spontanea": si tratta di una Settimana Bianca o del "Reparto Traumatologia - Ortopedia"?

La sera, Fabrizio e Giovanna consegnano i pettorali per la gara di slalom di venerdì… A fatica tento di nascondere la mia rabbia e frustrazione: il pettorale numero 1 era stato assegnato a me!!! AAAAARRRRRRGGGGGHHHH!

Riuscissi almeno a vedere le gare… Il poliziotto Alberto è riuscito a leggere i miei pensieri, e domani chiederà ad alcuni suoi colleghi in servizio sulla pista se possono darmi un passaggio fino all'arrivo in motoslitta.

Oggi cogliamo l'occasione per festeggiare un avvenimento molto importante: Gemma, la "cucciola" del gruppo ha compiuto 13 anni!!! Tanti auguri!!!

Il gran giorno della gara, ed ultimo giorno della nostra permanenza a Predazzo, è arrivato.

Oggi, manco farlo apposta, siamo salutati da un bellissimo sole… Antipatico, farti vedere un po' prima no?

Una bellissima pista di discesa biancheggia sotto un azzurrissimo cielo, contornata da entrambi i lati da verdissimi alberi coperti da qualche spruzzo di neve.

Tutti i discesisti si stanno avviando all'impianto di risalita che li porterà al cancelletto di partenza. Io invece vengo caricata su una motoslitta e portata all'arrivo. L'attesa è lunga e snervante. Altre persone si avvicinano al traguardo: sono turiste che non hanno niente a che fare col gruppo. Sulle prime penso: mah, forse saranno incuriosite. Poi vengo a sapere che anche alcuni loro amici devono disputare una gara, subito dopo la nostra.

Ma ecco! I nostri discesisti sono partiti! Riconosco il "Pa-pa-pa-gate-hop!" di Max, il carabiniere che accompagna Bruno. Una delle signore di cui ho parlato poche righe sopra esclama: "Vara ciò! I sordi che sciano!"… Fortunatamente un'altra signora (precisamente sua figlia) le fa notare che i sordi non usano l'altoparlante per sciare…

E dopo Bruno arrivano: Marina, Hubert, Elisabetta di Bergamo, Cristiano detto "Tato", Maurizio, Lorenzo di Mestre, Gemma, Silvia, Giovanna e Mario di Ancona.

La sera tutti a festeggiare al ristorante, con tris di primi: orzotto (orzo cucinato come il risotto), Spätzle (gnocchetti agli spinaci) e canederli;

Il piatto contenente il favolosissimo tris di primi... gnocchetti, canederli ed orzotto... hmmmmm... che buono!

grigliata mista, spezzatino, polenta e formaggio fuso… e per i più audaci c'è pure lo stinco di maiale… Josè è il primo che si lancia! Ce la farà a finirlo tutto? Ma sì!!! E per smaltire meglio tutto quanto, decide di uscire insieme a Diego e altri per andare a fumarsi un sigaro, uno di quelli acquistati durante la Settimana Blu…

Dopo la cena Fabrizio e Giovanna premiano tutti, sia coloro che hanno partecipato alla gara di discesa, sia chi ha partecipato alla Settimana Bianca.

A proposito: indovinate un po' chi è arrivato primo alla gara? Anzi, chi è arrivatA primA? Il suo nome inizia per "S" e finisce per "ILVIA"…

Ops! Dimenticavo di dirvi in cosa consistevano i premi: ognuno di noi ha ricevuto una borsa contenente ogni ben di Dio (salsicce, grappa, pasta…)

Ilaria in piedi durante la premiazione!

Sabato putroppo è arrivato: tutto è pronto. Valigie chiuse, sci e scarponi riconsegnati al noleggio, (mi stavo dimenticando di riconsegnare le stampelle prese a noleggio), conti pagati, biglietti del pulman e del treno in mano… Ciao ciao, Predazzo, ciao ciao, Val di Fiemme, ci rivediamo fra 366 giorni!

La prossima volta gareggerò anch'io!!! E speriamo di non sponsorizzare più alcun reparto ospedaliero!!!

Ilaria (Sciancada) Frenez

Indice articoli del 2008

E noi, proprio noi, non solo vediamo il mondo, ma lo guardiamo dai campi di sci sulle montagne più alte, dalle barche a vela su laghi e mari profondi, dai rettangoli di equitazione, dai diamanti di baseball e dai poligoni di tiro con l'arco, dalle piste di pattinaggio e dai circuiti di atletica, e ancora non abbiamo finito!
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