Marina di Camerota 2008 - 2° Puntata
SABATO 6 SETTEMBRE
Prima di iniziare la giornata mi piace ricordare che ieri pomeriggio, poco dopo che mi ero rilassato sulla sdraio nella terrazzina, un richiamo di Ilaria mi ha svegliato. Stava chiamando "Bianca" il suo meraviglioso labrador nero che gli era sfuggita dal guinzaglio e vagava felicemente nel parco. Quando l'ho ripresa,"Bianca" per riconoscenza mi ha infilato la sua lingua in bocca e scodinzolando mi manifestava la sua gioia che evidentemente era diversa dalla mia.
Sono circa le 9 di sabato e alla spicciolata ci ritroviamo al buffet per la colazione e chi più ed altri ancora di più, ci si riempie di abbondanti porzioni di dolci, salatini, the, caffè e quant'altro.
Alle ore 9,30 è previsto in spiaggia il" risveglio muscolare" e per arrivarci ci sono 2 alternative.
1a alternativa: utilizzare le scale che sono di 151 gradini e quindi arrivare già spompati.
2° alternativa: usare la navetta del villaggio ed arrivare freschi come un fiore appena sbocciato.
Lascio all'immaginazione di ognuno intuire chi ha usato la navetta. Ebbene in spiaggia ci aspetta Simone, che guarda caso è stato invitato a passare le vacanze con noi, con il solo scopo di farci fare ginnastica con la scusante che questa ci farà venire appetito.
Tutti in ordine sparso con l'asciugamano, ci sdraiamo sulla sabbia rovente e per una quindicina di minuti si fa riscaldamento muscolare ed una quantità esagerata di tossine fuoriesce sottoforma di sudore. Per riprenderci da tanta fatica che c'è di meglio di un bagno nelle magnifiche e trasparentissime acque di questo mare? Insieme a noi entrano a fare il bagno anche Bianca e Leo e cerchiamo anche di simulare un "anneganto" per verificare la reazione dei nostri amici a 4 zampe. Ebbene ci accorgiamo presto che questo esperimento è meglio farlo a riva per non rischiare di rimanerci.
Ore 13 siamo tutti con le gambe sotto i tavoli del ristorante e con piacere godiamo delle innumerevoli scelte culinarie che abbondano di buon pesce e a scelta di altrettanta buona carne.
Nel pomeriggio per chi ama camminare, viene organizzata una passeggiata nel centro di Marina di Camerota. Ci accompagna un animatore "Alessandro" che sarà per tutta la settimana il nostro uomo di riferimento. Partecipano a questa passeggiata, il Genio, Mao, Chiara, Giò, Dado, Davide e "adottati napoletani" Francesco e Maria che per tutta la nostra permanenza saranno del nostro gruppo.
A 5 minuti dalla partenza, manca all'appello il Mao. Lo chiamo sul cellulare e sorpresa si è perso nel parco.
Io e Davide iniziamo la ricerca che si fa intensa e con il cellulare si suggerisce al Mao di urlare il mio nome per individuare la sua posizione.
I tentativi si ripetono per 15 minuti senza successo ed alla fine è il Mao stesso che richiama. Ha ritrovato un posto conosciuto, è al bar. Dubbio che volesse farsi un chinotto? Bo. Riprendiamo con passo spedito la via e in men che non si dica riacciuffiamo il gruppo.
La passeggiata fila liscia lungo l'entroterra su sentieri che ricordano da vicino quelli delle dolomiti, con sassi e rocce più o meno sporgenti e spigolose.
Lungo il percorso, Alessandro ci illumina sulle qualità della vegetazione e dalle costruzione varie fra cui diverse torri, di cui questa zona è ricca.
Arriviamo accaldati al centro di Marina di Camerota, dove un buon gelato ci gratifica della fatica.
Al ritorno qualcuno si ferma in una caletta deserta e si gode l'ultimo bagno della giornata.
E' ormai buio quando si arriva al villaggio e su una montagna, il faro che guida le imbarcazioni, è già acceso e noi lo usiamo come traccia per non perdere la strada. Una bella doccia ci ritempra in attesa dell'ora della cena che dopo una giornata così intensa, pensiamo proprio di esserci meritati.
Dopo la cena ci aspetta lo spettacolo serale dove i bravissimi animatori, coinvolgono tutti con musica e balli vari e qui vediamo esibirsi con eleganza i nostri ballerini Silvana e Carlo.
Genio
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