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Marina di Camerota 2008 - 6a Puntata

MERCOLEDI 10 SETTEMBRE


Ebbene sì,anche questa mattina a colazione le facce sono sorridenti, ma se le guardiamo attentamente notiamo delle sfumature che evidenziano una tensione. Che sia colpa delle finale di bocce? Vedremo.

La spiaggia ci accoglie come al solito, con gli animatori già attivi e pronti a programmare le iniziative che coinvolgeranno come sempre tutti gli ospiti. Noi comunque siamo ligi alle regole e all’ora del risveglio muscolare, ci presentiamo puntuali come dei militari all’appello ed eseguiamo con rigore assoluto il nostro compito.

A mezzogiorno rimaniamo coinvolti nel gioco aperitivo che questa volta non obbliga i concorrenti a fare attenzione con lo sguardo e cosi veniamo eliminati e mestamente ci avviamo alla mensa aziendale.

È proprio dopo il pranzo che il bello deve cominciare. Le coppie qualificate si presentano sui campi da bocce in anticipo per evitare squalifiche e gli arbitri (ovviamente federali) chiamano all’appello i contendenti mentre il chiassoso pubblico si dispone dietro le recinzioni.

Intervista al torneo di bocce

Le partite sono tiratissime e gli sfidanti non scarseggiano di tecnica e nemmeno di borbottamenti. Stefano, si lamenta continuamente della scarsa manutenzione del campo, l’Adele non capisce l’arbitro che accetta la posizione il pallino troppo lontano, altri contestano le chiamate degli arbitri fatte in contemporanea e quindi confondendo i giocatori. Il verdetto comunque è scritto e passano alla finalissima le coppie: Francesco P. / Robi contro Monica / Ilaria.

Non voglio raccontare tutti i passaggi di eliminazione, ma ritengo corretto sottolineare che la differenza nella vittoria è stata in gran parte, merito dei compagni ciechi che hanno fatto la differenza per qualità e determinazione. Un esempio su tutti, (ma non ovviamente la sola) la Silvana che èra quasi riuscita con eccezionale bravura a salvare la partita di semifinale con punti da vera professionista, e solo un po di sfortuna non l’ha portata in finale.

Ora però è arrivato il momento della ciliegina sulla torta. Sul campo n. 1 che a detta di tutti è il migliore, si presentano le 2 coppie finaliste e l’arbitro scelto a furor di popolo è Francesco il napoletano. Sembra che le bocce scottino, sarà perché sono di ferro e si surriscaldano con il caldissimo sole di oggi.

Un punto di qua un punto di là, la partita continua con sempre più tensione e tifo da parte dei nostri spettatori che non sono solo quelli del nostro gruppo. Una precisazione doverosa sulla coppia Monica/Ilaria. È l’unica coppia che è formata da giocatori ciechi e oltretutto non gli hanno permesso di portare in campo i loro accompagnatori la Bianca e il Leo e questa se permettete è una grande scorrettezza. Chissà come si sarebbero divertiti anche loro.

Monica e Ilaria,sbalordiscono tutti con giocate al limite della perfezione e solo la tensione non gli permette di sfruttare l’occasione del Ko. A questo punto i due pirati che probabilmente sono stati già campioni in altri tornei, ne approfittano e chiudono l’incontro con un punto di vantaggio.

La partita è stata seguita da un cronista di eccezione “Giampiero Galeazzi” imitato con bravura da Simone, che alla fine dell’incontro intervista anche gli sfidanti. Vi consiglio di ascoltare la radiocronaca. Scarica la radiocronaca - File WAV - 8,53 Megabytes

La Giò ha portato da Milano la mazza da baseball e il Genio la pallina sonora. Quale occasione migliore per provare il beach-baseball? Chi vuole provare l’emozione della battuta si presenta in spiaggia e gli allenatori ufficiali di baseball, il Genio e il Simone, si prestano a far conoscere i fondamentali.

Alla fine la soddisfazione è totale e sento che qualcuno lo ritroverò agli allenamenti al Saini e perché no, anche iscritto in una delle squadre di Milano.

Dopo i doverosi esercizi, c’è chi si avventura con la canoa, lungo le scogliere, Alcuni con la canoa singola, altri con la doppia. Non tutti sono soddisfatti della collaborazione del compagno e uno su tutti è il Robi, che trova da ridire sulle qualità rematorie della Nucci.

Mentre i canoisti sono impegnati, gli altri entrano a fare il bagno e a sorpresa, questa volta c’è anche Umberto. Aiutato da Rosa, Genio e da Consuelo, sostenuto dai tubi usati per acquagym, lo si fa nuotare e divertire come probabilmente non gli succedeva da molto tempo.

La sorpresa di questa sera è la spaghettata di mezzanotte in spiaggia, accompagnata da baldoria sottoforma di balli e con il botto finale, i fuochi d’artificio.

Sulla spiaggia di Marina di Camerota, uno stupendo fuoco d'artificio rossastro illumina la spiaggia ed i suoi occupanti.

Non ricordo quanti sono scesi in spiaggia, ma ricordo molto bene che sono stato trascinato sul palco a ballare con Franci, Robi e Simone che guidava il trenino. Quando sono sceso dal palco,ho trovato ad aspettarmi la Giò con un piattone di pastasciutta ai gamberi e peperoncino. Era squisita e malgrado la abbondante cena, non ho avuto difficoltà a pulire il piatto, aiutato da Giò e da una fresca birra.

I fuochi d’artificio hanno chiuso la serata e al chiaror di luna siamo ritornati ai nostri alloggi anche questa volta con un pieno di………… felicità nell’anima e nella panza.

Domani la giornata prevede una gita agli infreschi e da voci dovrebbe essere una passeggiata molto impegnativa…… Notte a tutti

Eugenio

Eugenio Brivio

E noi, proprio noi, non solo vediamo il mondo, ma lo guardiamo dai campi di sci sulle montagne più alte, dalle barche a vela su laghi e mari profondi, dai rettangoli di equitazione, dai diamanti di baseball e dai poligoni di tiro con l'arco, dalle piste di pattinaggio e dai circuiti di atletica, e ancora non abbiamo finito!
Non ci servono occhiali per vedere questo mondo meraviglioso, lo vediamo attraverso lo sport!

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