Campionati Mondiali di Showdown a Handen, Svezia - 12-16 agosto 2009
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Dopo l'esordio agli Europei dell'anno scorso, quest'anno la giovane nazionale italiana di Showdown affronta il suo primo Campionato Mondiale, proprio in uno dei paesi più rappresentativi della disciplina.
Questo sport per non vedenti, nato in Canada negli anni 60 in Canada, conta ora atleti di una decina di nazioni in Europa e rappresentanti in Africa e in Canada.
Normalmente conosciuto per esemplificazione come "ping pong per non vedenti", ha in realtà con esso poco a che fare, se non la presenza di racchette, tavolo e palline: il tavolo dalle sponde alte 14 centimetri e arrotondate agli angoli consente di far correre una pallina, resa sonora da alcune sferette d'acciaio al suo interno, verso la porta avversaria consistente in un buco nella metà dei lati corti. Tutti gli atleti vengono rigorosamente bendati, dal momento che il gioco, anzi, lo sport, è consentito anche ad atleti ipovedenti, che abbiano quindi un residuo visivo seppur minimo.
Può venire praticato con divertimento e soddisfazione anche a livelli non agonistici, ma le partite di alto livello impegnano i giocatori in match che possono raggiungere l'ora di gioco a gradi di intensità agonistica anche molto alti, e di sicuramente altissima abilità tecnica.
Tutto questo lo rende uno sport appassionante anche da seguire, e un impegno a cui dedicare molte ore di allenamento per raggiungere le vette più alte delle classifiche internazionali.
Per questo il Comitato Paralimpico Italiano è sicuramente orgoglioso di aver potuto schierare quest'anno ben 5 giocatori di buon livello nella squadra che partirà mercoledì 12 per i Mondiali di Svezia, nonostante il movimento in Italia sia nato agonisticamente soltanto da due anni.
Gli atleti selezionati appartengono tutti al G.S.D. Non Vedenti Milano ONLUS, che ha in questi pochi anni fatto fruttare al meglio le risorse fornite dal CIP, e continuato con grande impegno mediante l'organizzazione di allenamenti e tornei che permettessero il confronto con le altre già grandi realtà europee.
Gli atleti Domenico Leo, Maurizio Scarso e Massimiliano Tralli per la categoria maschile, ed Angela Bellarte e Michela Marcato per quella femminile, partiranno accompagnati dal Tecnico selezionatore Nazionale Marco Spinelli e da alcuni rappresentanti del Comitato Italiano Paralimpico.
L'obiettivo quest'anno sarà ambizioso: dopo l'esperienza dello scorso anno agli Europei di Finlandia, a cui del resto 3 dei giocatori selezionati hanno partecipato, si attende una sensibile scalata verso le parti alte della classifica!
Angela Bellarte
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