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Bologna, diamante Leoni, prima di Campionato per i Lampi
21 Marzo 2010
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Ovviamente non abbiamo ancora la risposta, quando partiamo, auto e pulmino, squadra quasi al gran completo: mentre applaudiamo il ritorno del grande Claudio Molon che torna con noi, forse sapeva delle torte… In compenso ha defezionato Fabio, forse non sapeva delle torte! E manca il Leo, canebau della Monica, che era anche l’unico che si allena con entusiasmo alla corsa alle esortazioni del Genio; abbiamo anche gli esordienti che forse esordiranno, Monica che se anche proprio proprio non facesse punti fa le torte, quindi va bene lo stesso, e il Briglia che batte con la sinistra ma tira con la destra, e siamo curiosi di vedere con cosa terrà la forchetta. non sappiamo se riusciremo a giocare, è data pioggia e lungo la strada qualche goccia la incontriamo. Speriamo non ci segua fino all’arrivo.
Già non sappiamo se ci denunceranno per atti osceni in luogo pubblico, a due dei nostri intrepidi manca ancora la divisa e, mentre possiamo giustificatamente pensare che la Monica in mutande possa riscuotere un certo successo, il Briglia ci lascia già un po’ più perplessi!
Insomma l’unica cosa di cui siamo certi sono le tre torte che riposano nel bagagliaio e che, comunque vada, dovrebbero bastare per essere di un certo conforto.
E’ freddina l’aria sul Diamante Leoni, ma non piove e già questo ci piace; poi ci piace rivedere tutti questi amici che per i mesi invernali abbiamo schivato… Nooo! Invece siamo contenti davvero, ci sono tutti, Alfredo e Company, i nostri avversari, i ragazzi del Bologna, tutti gli uccellini, la terra e l’erba del Campo e tutti i campanelli dentro tutte le palline!
E dopo questo inizio poetico, veniamo alla cronaca vera:
fortunatamente le promesse divise ci sono, e così tutta la squadra schierata in campo fa proprio una bella figura! E, ovviamente, visto che ci siamo tutti e abbiamo anche le divise fresche e pulite nessuno ha una macchina fotografica!
Cominciamo la partita che è meglio:
Si parte in attacco, e la difesa del Bologna fa paura.
Ma Ruggero sta aspettando in terza base, e alla battuta c’è il coccolino, e quando la pallina parte e Ruggero parte alla squadra non pare vero, è il primo punto del Campionato!
E un altro punto per il grande Rugge, prima che l’attacco del Bologna, con un fuoricampo del giovane Driss e un punto del Battaglia , cominci a far tremare le gambe, non solo del grande Matt che fa il suo esordio esterno destro. Per fortuna Rolly difende bene a basi piene e il pericolo è schivato. Adesso si fa sul serio!
Qualcuno deve aver avvertito Ruggero che chi fa più punti paga da bere, infatti non riesce più a mettere la palla oltre la riga.
Siamo nella quinta ripresa e già il Genio incredulo è talmente contento di come sta andando che dimentica di consegnare le mazze ai battitori, Rolly porta a casa il terzo punto e il Mao, che ancora non era arrivato neanche in seconda, per rifarsi si porta a casa il quarto punto!, speriamo che per l’emozione il Genio non dimentichi anche quale squadra sta allenando!
L’attacco del Bologna comincia a stufarci, perché noi non impariamo a farli, i fuoricampo? E così quando finisce l’ultimo attacco dei Lampi e siamo sul 4 a 3 e c’è l’ultimo attacco del Bologna il fantasmino del tiro fetente è lì che aleggia sopra il rosso della terra e sopra il verde dell’erba.
Ma ecco che l’Alfredo chiama il secondo out, e con un bel raggio di sole si disperde il fantasma del fuoricampo con il terzo e ultimo out, e questa partita grandiosa portata a casa contro una grande squadra da una grandissima squadra!
Vabbè, lasciateci anche un po’ esagerare, mica ci capita tutti i giorni!
E’ mezzogiorno e abbiamo giusto un quarto d’ora per crogiolarci nella nostra bella impresa prima che cominci la seconda partita.
Ma anche se la seconda partita non avrà lo stesso risultato stavolta possiamo essere soddisfatti perfino di una sconfitta. Ci prendiamo subito un altro fuoricampo da 2 punti del solito Driss e siamo sotto per manifesta, ma in questo match, rispettando la più bella tradizione e il vero spirito dei Lampi, si gioca proprio tutti: entra Diego che forse finalmente ha imparato a centrare il campo il che ci garantisce qualche bella battuta in più, entra Ilaria che non è certo una sorpresa e dobbiamo solo evitare che il Bologna la convinca a cambiare squadra…perché è brava, perché è una bella fanciulla, o perché fa delle buonissime torte? Comunque ce la teniamo noi!
Entra Monica che anche lei deve assaggiare il crudele ruolo dell’esterno centro, che forse non le piace molto… noi poi assaggiamo la sua torta, che invece ci piace moltissimo! Entra anche la Coccolina che proprio ancora non riesce a ritrovare la battuta, per fortuna invece Ruggero ricomincia a mettere dentro la palla.
E per premiare il coraggio di questa formazione giovane la settima ripresa porta finalmente il regalo di un punto, Diego lancia la corsa del Coccolino a casa base, e l’urlo di due squadre soddisfatte di due bellissime partite!
E mentre sul Diamante i cugini Thunder’s cominciano la loro partita, il Genio può telefonare a Fabio e dirgli che oltre alle torte si è perso anche una grande giornata!
Dai Fabione, ci saranno altre torte, e ci saranno altre vittorie! Speriamo…
Angela Bellarte
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