Diamante Leoni, Torneo di fine stagione Giuseppe Crippa

L'aria è ormai profumata di freddo, arriva nei polmoni e subito evoca immagini di montagne innevate e sciate nei boschi.

Quanto diversa, già, da quella di solo pochi giorni fa: profumo di foglie d'autunno, e di ippocastani dai frutti gonfi, allora, su un diamante bolognese, quando, seduti sulle panchine, il sole caldo che salutava la fine dell'estate e della stagione illuminava anche il grandioso Torneo di fine anno del Baseball per ciechi.

Hai visto Alfredo? Anche il Cagliari, fresco di solo alcuni mesi di allenamento, è ormai già in grado di tenere grandiosamente il campo, "Sono andati in campo belli e spavaldi e hanno fatto un FIGURONE......................"

e chissà che il prossimo anno così si unisca alla Roma, nuova entrata ma ormai grande realtà, per far diventare ancora più bello e ricco questo nostro campionato, questa realtà in cui tu e Giuseppe e tanti altri amici che sono qui con noi avete creduto e che avete fatto diventare non solo sport ma anche divertimento e amicizia.

"La giornata si dipana nella successione delle partite, il Bologna si dimostra subito fortissimo ma non è certo l'unica squadra di grande impatto in campo, la Fiorentina fino all'ultimo dimostrerà anche la sua compattezza, i Lampi arrivano in semifinale perdendo proprio dal Bologna grazie ai devastanti fuoricampo... quando è che impariamo a farli anche noi, eh?"

Ma in questa festa di fine stagione l'importante è vedere il gioco, è vedere come le nuove squadre entrino subito nell'atmosfera, guardare quanto sono cresciuti in questo anno i ragazzi del Malnate ancora in prestito in altre squadre ma, chissà, magari presto saranno in numero sufficiente per scriversi sulla maglia il nome della loro squadra, percepire l'emozione nella voce di chi per la prima volta ha sentito chiamare il suo nome sul piatto di battuta... "Ringrazio chi mi ha permesso di giocare pur essendo ancora acerbo, il coro che si è alzato al mio esordio, prima di giocare la mia prima battuta, la mia prima partita, mi ha emozionato, mi sono sentito accolto e avvolto da tutti"...

Il Bologna si è portato a casa il Trofeo, i Tigers tornano in Sardegna con le divise rosse di terra, per tutti castagne arrosto, una cena strepitosa, il calore di tutto lo staff che ogni volta ci accoglie con amicizia e ci fa sentire come se tornassimo a casa. Soprattutto per tutti le parole struggenti che ricordano i nostri amici, ma penso che ognuno di noi abbia dentro di se le parole da dire loro per salutarli e ringraziarli di tutto quello che hanno fatto per il Baseball e per noi.

Anche quest'anno salutiamo il Campionato con una grande festa, anche l'anno prossimo ci ritroveremo sui Diamanti per continuarla, tutti insieme, con le squadre, con Alfredo e Giuseppe, gli arbitri, Valeria e tutta l'organizzazione, e ancora, ogni volta, dopo le partite, ci toccherà litigare con i pantaloni rossi e verdi per farli ritornare bianchi!

Angela Bellarte