Sportissimo 2011 - Episodio N. 17
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Vi segnaliamo che sarà presto disponibile l'episodio n. 17 del 2011 di Sportissimo. la puntata sarà trasmessa da Pulsante Radio Web, la webradio di Internettabile ONLUS, mercoledì 18 maggio dalle 21,00 alle 22.00, e giovedì 19 maggio dalle 16.00 alle 17.00. Sarà possibile ascoltarla collegandosi al nostro sito www.gsdnonvedentimilano.org (link "Sportissimo (Webradio ) o in alternativa http://iable.no-ip.org/webradio/palinsesto/sportissimo.jsp
Il link diretto della radio è: http://www.internettabile.org/prw/main/ascolta.m3u
Giovedì 19 maggio alle 21.00 la webradio dell'Istituto dei Ciechi "Francesco Cavazza" di Bologna, Radio Oltre, trasmetterà in replica il nostro Sportissimo. Sarà necessario collegarsi al seguente link: http://www.progettocifra.net:1080/radiooltre
Sarà inoltre possibile scaricare l'mp3 della puntata (a partire da giovedì pomeriggio) cliccando qui: http://www.internettabile.org/prw/programs/download.asp?id=13&prgId=2&file=sportissimo11e19.mp3
Di seguito vi proponiamo, tratto da http://www.internettabile.org/prw/programs/main.asp?ID=2, un sommario della puntata
Diciassettesima puntata: L'associazione Albatros progetto Paolo Pinto
Questa settimana sarà ospite di Sportissimo l'associazione «Albatros progetto Paolo Pinto che nasce per tramandare le gesta dell'indimenticabile campione di nuoto di gran fondo Paolo Pinto, autore di eccezionali traversate tra cui: Corsica all'Elba in 26 ore e 33'; primato italiano nello Stretto di Messina in 36' e 42"; traversata del Canale della Manica in 11 ore e 43'; record del mondo nel canale d'Otranto da Castro a Fanos in 40 ore e 43'; primato italiano della 24 ore di nuoto di Bruxelles; traversata del lago Ontario in Canada in 24 ore. Alcune delle sue imprese natatorie restano tutt'oggi ineguagliate, e le sue bracciate avendo unito idealmente anche sponde e genti politicamente e geograficamente distanti lo trasformarono nel simbolico portavoce di un messaggio sociale e di impegno umanitario internazionale.
Paolo volle dedicare gli ultimi tempi della sua vita - quando la malattia l'aveva costretto alla progressiva perdita della vista - a diffondere gli stessi valori dello sport praticato con passione, trasparenza e contatto con la natura proprio presso i non vedenti, avvicinando anch'essi agli sport del mare.
Il testimone viene raccolto e rilancia quel messaggio: una modernissima metodica di formazione all'immersione subacquea per chi è privo della vista, ideata e introdotta dall'istruttore subacqueo Manrico Volpi è stata scelta e impiegata - con dimostrabile efficacia e ormai consolidato successo - dall'associazione Albatros, rinominata perciò Albatros Scuba Blind International grazie anche all'internazionalità e all'ufficialità del riconoscimento CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) . La novità della metodologia consiste soprattutto in una rivoluzionaria filosofia di accompagnamento del non vedente che, attraverso un calibrato mix di rapporto con l'istruttore, psicomotricità in acqua, standard e supporti didattici dedicati, nonché finalità ambientali, gli conferisce un senso di reale autonomia, un equilibrio prestazionale, un' autoconsapevolezza e una conoscenza naturalistica senza precedenti.
Gli obbiettivi ultimi sono l'integrazione del sub cieco con tutti i subacquei e la possibilità di fargli eseguire le stesse identiche immersioni che fanno gli altri in qualsiasi luogo del mondo, in ogni situazione, con tutte le tecniche e le apparecchiature d'immersione conosciute, esplorando e osservando al meglio gli habitat sommersi più vari, secondo livelli di sicurezza addirittura maggiori del consueto e rifuggendo al contempo sia da facili illusioni che da ogni senso di sfida fine a sé stessa. Infrangendo con ciò tutte quelle consuetudini rimaste colpevolmente ferme ai pur lodevoli ma superati pionierismi del passato e affermando che una nuova cultura della disabilità è oggi doverosa perfino in quei campi - come questo - in cui veniva ritenuta inutile, limitata o impossibile. A tale impostazione Albatros intende orientare non soltanto i non vedenti ma anche tutti quegli operatori didattici istruttori, aiuto-istruttori, dive-master, guide e accompagnatori - che si sentano sensibilizzati alla materia e disponibili a veder progredire sorprendentemente l'intera propria professionalità. Albatros progetto Paolo Pinto Scuba Blind International esiste per poter continuare a testimoniare al mondo che il proprio motto "il subacqueo non vedente non è un disabile ma semplicemente un subacqueo" non è più un'utopia bensì una concretissima realtà.
A parlare di tutto questo e anche di piu', saranno nostri ospiti: Angela Costantino, l'instancabile presidente dell'associazione; Manrico Volpi, il "grande Maestro"; Elisabetta Franco, la prima donna nonvedente diventata sub Albatros!
Vi aspettiamo!
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