Da "Il Giorno" (21 ottobre 2000)
Fare sport è divertente, salutare, ti da la possibilità di stare insieme e conoscere
altre persone, di confrontarsi con il prossimo, di aprire la mente.
Oggi anche chi non è un perfetto atleta può svolgere attività fisica e, per fortuna,
anche chi ha un handicapp ha la possibilità di cimentarsi nella sua pratica sportiva
preferita.
Ad occuparsi di organizzare un'associazione sportiva per non vedenti milanesi c'è
il "Gruppo Sportivo Non vedenti Milano". Fondato nel 1976, il cui presidente è attualmente
Franco Lisi, promuove e diffonde la pratica sportiva nel territorio di Milano e
provincia.
Dal 1990 sono affiliati alla Federazione italiana sport disabili e ogni anno organizzano
una settimana bianca (sci nordico e alpino) nel mese di gennaio, un torneo internazionale
di torball il primo sabato del mese di maggio e una gara di tandem a giugno.
E non mancano i corsi che offrono ai tanti soci del gruppo sportivo: di ginnastica,
nuoto, torball, calcio, baseball e atletica che si svolgono presso diversi impianti
nelle strutture comunali di Milano.
"Negli ultimi anni il numero dei ciechi _ dichiara il vicepresidente Francesco Cusati
_ che praticano sport a tutti i livelli è andato via via aumentando. L'attività
sportiva è la risposta alla sedentarietà, all'obesità, alla pigrizia, alle malattie
circolatorie e a mille altri mali più o meno visibili. Inoltre le attività ricreative
e sportive concorrono a favorire la loro piena integrazione dei non vedenti nella
società.
L' importanza di fare sport oggi è fondamentale per i giovani: molto spesso i genitori
si oppongono alla loro partecipazione alle attività fisiche perché temono che si
possano far male. Nella nostra associazione i bambini vengono seguiti da vicino
e lo sport li aiuta ad avere fiducia nei propri mezzi e un miglior controllo neuromuscolare.
Il bambino non vedente è spesso menomato nel suo comportamento motorio, a meno che
non venga sottoposto ad un programma compensativo fin dalla tenera età".
Per diventare soci e avere informazioni:
G.S. Non vedenti Milano Via Vivaio, n.7 Tel. 02/76004839 Sono tanti gli sport che
i non vedenti possono praticare, ma la cosa più emozionante è forse vederli cimentarsi
nel gioco del baseball, con regole modificate ovviamente. Le squadre sono composte
da 5 giocatori più un giocatore vedente. A quest'ultimo si unisce nella fase di
difesa un altro vedente con funzioni di semplice assistenza. I due, nella fase dell'attacco,
fungono solo da suggeritori. CALCIO La pratica del calcio prevede doti non comuni:
controlli di palla, dribbling, corsa, senso della posizione ed è l'unico sport di
squadra, tra quelli praticati dai non vedenti, che prevede il contatto fisico tra
i giocatori e lo rende un po pericoloso per chi non ha mai provato a giocare. CICLISMO
E' uno sport altamente integrante praticato sui tandem con una guida vedente. Può
essere praticato a livello amatoriale (pedalate ecologiche, giri turistici) o addirittura
a livello agonistico con gare organizzate dalla Federazione Italiana Sport Disabili.
ALTRI SPORT Lo sci viene praticato con l'aiuto di una guida; lo judo è lo sport
del confronto per antonomasia, ma ci sono anche altri sport praticabili: pattinaggio,
canoa, bowling, sollevamento pesi, tiro con l'arco, ecc.
|