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I ciechi riscoprono lo sci in Val di Fiemme
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da "L'Adige" (22 gennaio 2004)
di Mario Felicetti
Settimana bianca per quattordici membri del Gruppo sportivo non vedenti di Milano. Finanza, polizia e carabinieri hanno accompagnato gli ospiti. L´iniziativa è giunta alla terza edizione
PREDAZZO. Per il terzo anno consecutivo, un folto gruppo di non vedenti del Gruppo sportivo non vedenti di Milano è stato protagonista di una riuscitissima settimana bianca sulle nevi della valle di Fiemme. Ospiti presso l´hotel Rosa di Predazzo, i 14 sciatori del gruppo milanese sono stati accompagnati ed assistiti per sette giorni da un qualificato staff di guide, nove della Guardia di finanza, quattro della polizia, uno dei carabinieri, per effetto di un prezioso accordo di collaborazione con i tre corpi militari dello Stato.
Ed è stata ancora una volta (come del resto già avvenuto negli anni scorsi) un´esperienza di successo, grazie al feeling che si è immediatamente instaurato tra i non vedenti ed i loro accompagnatori, con i quali sono state percorse praticamente tutte le piste fiemmesi, a Castellir di Bellamonte/Lusia, a Pampeago, al Cermis, fino a passo Rolle.
Sette giorni particolarmente intensi, vissuti sulla neve dal mattino presto fino al tardo pomeriggio, con una sola, breve sosta per il pranzo. Prima del ritorno a casa, i partecipanti sono stati raggiunti anche dal presidente del gruppo sportivo milanese Francesco Cusati, che ha trascorso assieme a loro l´ultimo week end.
«Siamo a Predazzo per la terza volta, ma le settimane bianche sono programmate ormai da quindici anni» ci ha raccontato Cusati. «Siamo stati a Livigno, a Santa Caterina Valfurva, a San Vigilio di Marebbe, a Moena ed è sempre stata un´esperienza particolarmente significativa. Credo doveroso, a nome della nostra associazione, ringraziare le guide dei corpi militari che ci mettono nelle condizioni ottimale di trascorrere le nostre giornate sulla neve».
I giovani presenti a Predazzo rappresentano una parte degli iscritti al gruppo sportivo, che sono complessivamente un centinaio. «Praticano lo sci - dice ancora il presidente - ma anche il nuoto, l´atletica leggera, il pattinaggio su ghiaccio, la ginnastica, il baseball, l´arrampicata sportiva ed altre discipline ancora, sempre sotto la guida di tecnici ed allenatori particolarmente preparati e sensibili. Molti gareggiano anche a livello agonistico, all´interno della Fisd, la Federazione italiana sport disabili, alla quale il G.S. Non Vedenti è affiliato dal 1991, pur avendo praticato attività sportiva anche negli anni precedenti, nell´ambito delle iniziative promosse dall´Unione italiana ciechi. Tra l´altro, l´anno prossimo, la Fisd diventerà Comitato italiano paraolimpico, aprendo quindi nuove prospettive».
La società milanese organizzerà, durante la corrente stagione invernale, altre uscite, di un giorno, nelle vallate alpine della Lombardia, ma anche di due giorni, nei fine settimana. A Predazzo tornerà sabato 21 e domenica 22 febbraio. «Qui ci troviamo benissimo - ha concluso Cusati - sia come sistemazione alberghiera che per le nostre uscite sugli sci. Insomma, nessun problema, come sempre. E, al momento di andare via, tanta voglia di tornare presto».
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