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REGGIO CELEBRA IL BASEBALL PER NON VEDENTI
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da Il Giornale Di Reggio Emilia
- (19 settembre 2009)
Il Comitato Paralimpico di reggio Emilia segna una meta importante per lo sport dei ciechi.
L’All Star game si giochera’ domani mattina al diamante “Caselli”
La 38° edizione della baseball World Cup, il campionato mondiale di Baseball per la seconda volta ospitato nella nostra citta’, porta a Reggio un evento importante e inconsueto.
Fedele alla lineadi promozione dell’attivita’ sportiva aperta a tutti, il Comitato Paralimpico di reggio Emilia ha organizzato in collaborazione con Asd Reggio baseball “all Star game”, l’incontro riservato a giocatori ciechi di questa emozionante disciplina.
Domani, domenica 20 settembre alle ore 10 e 30 presso il diamante di reggio Emilia si affronteranno la compagine del Milano Thunder’s Five e una rappresentativa dei migliori giocatori del campionato italiano AIBXC.
A margine dell’incontro la “gara di fuori campo”.
Il baseball per ciechi ha tutte le carte in regola per diventare ,oggi, una realta’ importante nel panorama sportivo italiano e internazionale.
Inventato nel 1994 da un gruppo di ex giocatori bolognesi, tra cui Alfredo Meli che lo ha esportato a Cuba e in Ungheria, potrebbe diventare presto una disciplina paraolimpica.
Analizzando piu attentamente l’aspetto tecnico della disciplina, le regole sono quanto piu’ vicine possibile al baseball tradizionale che conosciamo.
La palla e’ dotata di sonagli ed e’ stata eliminata la figura del lanciatore.
Il battitore alza da solo la palla e cerca di colpirla; due giocatori vedenti in seconda e terza base guidano la corsa con delle palette di legno che indirizzano i compagni ciechi.
Allo stesso modo, dai suoni, la difesa e’ aiutata nel recupero della palla.
Il primo campionato ha avuto il via nel 1997.
Attualmente sei squadre e circa 50 giocatori praticano la disciplina in campo nazionale.
“Molti arrivano, racconta Giovanni Lo Monaco, allenatore, che non si sono mai mossi nello spazio aperto e quando cominciano e’ sempre un ‘emozione.
Gli esercizi che facciamo, alla fine, non migliorano solo la prestazione sportiva ma ottimizzano la vita di ogni giorno”
“L’incontro nasce, ha dichiarato il Presidente Provinciale del Cip, Vincenzo Tota, nello spirito di avvicinare, soprattutto i giovanissimi, a questo sport particolarmente affascinante e certamente ai piu’ poco conosciuto”
L’invito a prendere parte ad un evento nell’evento dei mondiali e’ aperto a tutti: in particolare viene rivolto ai numerosi non vedenti di Reggio Emilia ai quali sara’ possibile “vedere” la partita attraverso la voce di un tecnico specializzato che illustrera’ loro tutte le fasi del match.
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