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Fraccari: Italia fulcro del movimento intemazionale
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da Comitato Italiano Paralimpico
- (9 settembre 2011)
Presidente della Federazione Italiana Baseball Softball (FIBS) Riccardo Fraccari esprime tutta la sua soddisfazione per il riconoscimento di Disciplina Paralimpica recentemente ottenuto dalla FIBS: "E' un grande risultato, perché riconosce in pieno il valore di un movimento come quello del Baseball Giocato da Ciechi".
Un movimento davvero a carattere nazionale:
Riccardo Fraccari è anche presidente della Federazione Internazionale (IBAF) e in questo suo ruolo può sottolineare in pieno il valore del lavoro fatto dall'Italia nel Baseball Giocato da Ciechi: "In questo campo la FIBS ha dato un grande sostegno all'IBAF per divulgare la disciplina. Il Baseball Giocato da Ciechi è importante negli Stati Uniti, a Taiwan, a Cuba e anche in Europa. Oltre all'Italia, si gioca in Francia e Germania. La IBAF sta pensando di varare una competizione internazionale di Baseball Giocato da Ciechi". Si può insomma concludere che l'Italia si candida ad essere il fulcro del movimento internazionale? "Penso che sia un'aspirazione legittima. E naturalmente, il riconoscimento ottenuto dalla FIBS di Federazione Paralimpica è un puntello a questa ambizione del nostro movimento di Baseball Giocato da Ciechi".
Si disputa un campionato a 8 squadre che ha Milano a Roma, dall'Emilia Romagna alla Toscana gna. I praticanti sono in crescita continua e ci sono spesso richieste di partite dimostrative per favorire la nascita di nuove squadre, come quella svoltasi a margine dell'Europeo di softball femminile a fine luglio in Friuli Venezia Giulia".
Si può dire che si tratta di una vera e propria disciplina all'interno della Federazione da lei presieduta? "Assolutamente sì. La FIBS ha arbitri specializzati per il Baseball Giocato da Ciechi e il campionato ha un suo Giudice". E' una grande soddisfazione anche in memoria di Alfredo Meli: "Un grande amico e un grande uomo di baseball, prima come atleta e poi come tecnico e dirigente. Purtroppo è scomparso prima che arrivasse questo riconoscimento. Ma nessuno può dimenticare che fu lui a fondare l'Associazione di Baseball Giocato da Ciechi (AIBxC) e dare tutto per farlo arrivare a questi livelli".
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