|
Cagliari resta a terra e allunga la suspence per i play-off
|
da Baseball.it
di Matteo Briglia (Bedeo) - (28 maggio 2012)
Le Tigri, tradite dai ritardi dei voli, sono costrette a
rinunciare alla trasferta in Lombardia. Rinviato al 10 giugno il big-match
contro la CVINTA Ravenna, decisivo per l'assegnazione dell'ultimo posto, conteso
ai White Sox, per la fase finale
campionato di baseball giocato da ciechi, andata in scena domenica scorsa al
Gurian Field di Malnate, verrà probabilmente ricordata più per quello che
paradossalmente non ha potuto mostrare in diamante rispetto a ciò che
effettivamente le formazioni hanno offerto in campo nella splendida cornice
della cittadina lombarda alle porte di Varese. La sfida di maggior fascino,
unico match a presentare implicazioni playoffs, avrebbe infatti dovuto opporre
nel primo pomeriggio i Tigers Cagliari (secondi all'interno del Girone Ovest e
già qualificati alla fase finale del torneo) alla CVINTA Ravenna (impegnata in
un testa a testa entusiasmante con i vicecampioni d'Italia del Bologna White Sox
per la conquista della seconda piazza nel Girone Est, ultimo lasciapassare alla
postseason, al via il prossimo 17 giugno).
Le notizie che arrivavano da Cagliari già nel corso della mattinata non
lasciavano presagire nulla di buono: Tigers bloccati all'aereoporto di Elmas,
volo per Malpensa che subiva preoccupanti spostamenti in avanti di 30 minuti
circa ad ogni ora. Ormai prossimi alle 5 ore di ritardo, gli isolani chiamavano
sconsolati il presidente dell'AIBXC, Alberto Mazzanti, presente a Malnate, il
quale non poteva che sancire, in accordo con il Commissioner, Stefano Malaguti,
la cancellazione della trasferta dei Tigers in terra lombarda ed il conseguente
slittamento dell'incontro fra Tigers e CVINTA al prossimo 10 giugno sul "Leoni"
di Casteldebole. L'ultima formazione che accederà ai playoff verrà quindi
determinata dall'esito del recupero inserito in coda alla regular season.
Bologna conserva al momento un'incollatura di vantaggio sui ravennati ma ha
disputato una gara in più rispetto ai romagnoli. In caso di successo della
CVINTA su Cagliari, sarebbe però Ravenna ad accedere alla postseason in quanto
avvantaggiata dal doppio scontro diretto con i felsinei del 22 aprile scorso in
cui la CVINTA ha ceduto il primo match 7-6 ai Sox prima di imporsi per 8-6 nel
secondo incontro.
Ieri intanto sia Bologna che Ravenna hanno rispettato i pronostici, pur con
qualche patema di troppo, imponendosi per 3-2 sulla matricola dei Patrini
Malnate. I White Sox in particolare hanno dovuto fare appello a tutta la loro
classe ed esperienza per avere ragione della squadra varesina che,
evidentemente, sente particolarmente l'influsso positivo del Gurian Field e del
pubblico amico che anche ieri non ha fatto mancare il proprio calore ai ragazzi
allenati da Roberto Rizza. Match più equilibrato del previsto, deciso nelle fasi
centrali dalla parte bassa del line-up bolognese: Giovanni Lomonaco (3 valide su
5 turni) e Alberto Veronese (4 su 6) firmano un successo fondamentale che
mantiene i vicecampioni d'Italia in lotta per la qualificazione alla fase finale
del Torneo. Ottime notizie comunque per i Patrini, saldamente in partita sino
alle ultime fasi della sfida, protagonisti anche di ben tre "tripli giochi" in
difesa che hanno annichilito i più esperti giocatori felsinei sulle basi. Da
segnalare l'ottima prova nel box tra i varesini del veterano Gaetano Marchetto,
autore di due valide, splendidamente sostenuto dal giovane e aitante rookie
Marco Case, che ha bagnato la propria prestazione con il primo fuoricampo di una
carriera che si preannuncia estremamente promettente. I ragazzi di manager Rizza
pagano ancora l'inesperienza essendo appena sbarcati nel campionato di baseball
per ciechi, che si sintetizza sostanzialmente nella mancanza di velocità e
scaltrezza in fase di corsa sulle basi, negli slump che spesso attanagliano i
battitori lombardi, comunque in notevole crescita rispetto alle prime uscite
stagionali.
Bologna chiama e Ravenna risponde. Nel secondo match di giornata, successo per
11-5 della CVINTA sui Patrini, al termine di una gara comunque più equilibrata e
competitiva di quanto si potrebbe dedurre dal punteggio finale, troppo severo
nei confronti dei baldanzosi giovanotti varesini che dopo 4 riprese offensive si
erano persino involati su un 5-2 che aveva fatto letteralmente esplodere
d'entusiasmo il Gurian Field. Ravennati che tuttavia rialzavano prepotentemente
la testa già nel corso della parte bassa del terzo inning, sospinti dal grande
slam di Fabrizio Merli che riequilibrava le sorti del match sul 5 pari, prima di
mettere la freccia nella ripresa successiva realizzando quattro punti che
tagliavano definitivamente le gambe ai Patrini. Line-up ravennate estremamente
prolifico anche in virtù dell'apporto decisivo di La Pietra, Lazzarini,
Mancinone e della sempre molto affidabile Daniela "cuore di capitano" Pierri.
Ottimo Marchetto tra i varesini, autore di 4 valide su 5 turni (1 homerun),
splendidamente supportato da Amando Virgili (3 valide) e dal solito Marco Case,
secondo fuoricampo in carriera a suggellarne una giornata da ricordare, solo
parzialmente offuscato dalla crisi nel box patita in chiusura di partita.
Ravenna quindi resta attaccata alla littorina che viaggia verso la postseason in
compagnia dei White Sox, un "giallo" che avrà soluzione soltanto fra due
settimane.
In chiusura di giornata, ennesima prova di potenza per i Thunder's Five che
proseguono la loro cavalcata senza sbavature in vetta al campionato dopo il
successo rotondo per 12-1 ottenuto a spese di un Aquilone Empoli che tuttavia ha
dato anima e corpo in diamante nel vano tentativo di tener testa alle mazze
pesanti dei campioni d'italia. 12 a 5 il computo delle valide a testimonianza
del dominio incontrastato dei Tuoni, sospinti dai 3 fuoricampo di Sarwar
"Gigante Buono" Ghulam che si riprende momentaneamente lo scettro provvisorio di
Homerun King, 12 fuoricampo finora, seguito dagli 11 di Marco Ferrigno (CVINTA),
per altro assente ieri a Malnate. Da segnalare anche i 2 fuoricampo di una
sempre più sicura Arjola Dedaj per i Thunder che brindano anche al ritorno
all'homerun di un ritrovato Francesco "El Presidente" Cusati e alla prova in
rosa finalmente produttiva di Barbara "Lady Ghulam" Menoni. Pare proprio che
nessuno possa fermare lo strapotere di questo motore ruggente chiamato Thunder's
Five, alla nona vittoria stagionale, capace di asfaltare gli avversari con
irrisoria facilità e lanciato verso una fase finale in cui, classifica e valori
alla mano, forse solo la Fiorentina BXC potrebbe dare filo da torcere ai
pluriscudettati milanesi.
La fase di Intergirone si chiuderà ufficialmente domenica prossima sul Leoni di
Casteldebole con gli scontri che opporranno le due formazioni meneghine, Lampi e
Thunder's 5, a Roma ALL BLINDS e Fiorentina BXC, in un turno in cui le
formazioni già qualificate alla postseason probabilmente mescoleranno le carte
in diamante affidandosi alle seconde linee nel tentativo di celare al massimo i
propri piani agli avversari in vista dei match che assegneranno il titolo.
Matteo Briglia (Bedeo)
|