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Scocca l'ora del Quattro con" Franzetti e Di Battista sognano
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da La Prealpina
di Paolo Provenzi - (31 agosto 2012)
Il bacino di regata di Eton Dorney, proprio come la piscina dell'Acquatics Centre, non ha sorriso ai colori azzurri nel corso dei Giochi londinesi.
Le nostre speranze sono allora tutte riposte nell'adaptive rowing, il canottaggio dedicato ai disabili.
Disciplina giovane ma già di grande tradizione per il remo italiano.
A partire dal 2003, Paola Grizzetti (foto Blitz) ha trasformato Gavirate nella casa del movimento e nel 2008, a Pechino, è arrivata la soddisfazione più grande: l'oro nel "quattro con".
A bordo di tale imbarcazione c'era il timoniere rossoblu Alessandro Pranzetti, cui spetta a partire da oggi il difficilissimo compito di difendere quel titolo.
Il 21 enne angerese è l'unico superstite dell'equipaggio salito sul tetto del mondo in Cina ma non sarà il solo rappresentante della Canottieri diretta dal presidente Pierumberto Perucchini.
A bordo ci sarà anche la milanese Mahila Di Battista, 'Adottata" dal Lago di Varese, dove ha dato i primi colpi di remo.
La vogatrice che proprio oggi compie 25 anni era riserva nel 2008: adesso avrà la grande chance di scrivere la storia da protagonista.
Con Alessandro e Mahila, in barca ci saranno Andrea Marcaccini, Pierre Calderoni e Florinda Trombetta, tutti giovanissimi.
La missione azzurra scatta alle 12. 30 (ora italiana) con l'inizio delle batterie.
Domani sono in programma i recuperi, domenica l'eventuale finale.
I nostri non partono favoriti: negli ultimi quattro anni il livello degli avversari è cresciuto esponenzialmente, ma il c. t. Paola Grizzetti ci crede.
Dopo Pechino ha fortemente voluto un ricambio generazionale e ora i tempi potrebbero già essere maturi per raccoglierne i frutti.
Paolo Provenzi
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