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TERZA medaglia PER LA CAMELLINI


da Il Trentino
- (3 settembre 2012)

Nuova impresa di Cecilia Camellini alle Paralimpiadi di Londra. La 20enne di Modena, già 2 ori nello stile libero (con altrettanti primati mondiali), ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara dei 100 dorso donne S11 nuotando in l'19"91. La gara è stata vinta dalla giapponese Rina Akiyama in l'19"50, l'argento è andato all'australiana Mary Fisher (l'19"62).

TENNISTAVOLO, ARGENTO PER LA PEZZUTO

Altro podio (ieri il totale è stato portato a sei medaglie azzurre) per l'Italia ai Giochi Paralimpici. A raggiungerlo è stata Pamela Pezzutto nel tennistavolo. La friulana, impegnata nella gara individuale femminile di classe 1-2, si è dovuta arrendere, in finale, di fronte alla cinese Jing Liu, che si è imposta per 3-0. Sempre in vantaggio per tutto il match, la Liu ha concesso poco alla Pezzutto.

PODIO SFIORATO NEL CANOTTAGGIO

L'Italia del canottaggio chiude le Paralimpiadi con il quinto posto del 4 con (Mahila Di battista, Andrea Marcaccini, Pierre Calderoni, Florinda Trombetta, timoniere Alessandro Franzetti) e il sesto del doppio (Daniele Stefanoni, Silvia De Maria). In queste specialità, sono la Gran Bretagna e la Cina a conquistare la medaglia d'oro e a far festa nelle acque del Dorney Lake, sotto la pioggia e assieme alla Duchessa di Cambridge Kate Middleton, presentatasi ad assistere alle finali del remo vestita con la tuta della squadra paralimpica britannica per fare il tifo per i canottieri del Regno Unito. «Mi aspettavo una gara così tirata, siamo partiti con la giusta cattiveria e concentrazione - dice l'azzurro Stefanoni - Eravamo strafelici di esser entrati in finale ma conoscevamo bene il valore dei nostri avversari: ci abbiamo provato in tutti i modi, ma purtroppo non siamo riusciti a esser incisivi nella seconda parte della finale. Comunque va bene così. La De Maria? Non avrei potuto trovare una compagna migliore di lei». Florinda Trombetta, atleta milanese non vedente, ha ricoperto il delicato ruolo di capovoga nella sua prima Paralimpiade. «È stato bello arrivare sin qui - commenta - Speravamo in qualcosa di più dopo aver vinto il recupero, ma il quinto posto è comunque un buon risultato. Siamo arrivati qui ben preparati e abbiamo dimostrato di esser un buon equipaggio». Ad applaudirla il fidanzato Francesco Cusati, campione di baseball che, come Florinda, da non vedente ha saputo convivere con il proprio limite attraverso una straordinaria passione per lo sport.

PISTORIUS BATTUTO SUI 200!x 400.

Clamoroso all'Olimpico di Londra: Oscar Pistorius, senza dubbi l'atleta più conosciuto di questi Giochi, ha perso la prima occasione di vittoria in questi Giochi. Semifinalista all'Olimpiade di agosto nei 400 (e finalista con la 4x400 del Sudafrica) ieri sera puntava all'oro dei 200 dopo aver dominato le qualificazioni in 21"30, nuovo primato del mondo. In finale è uscito di curva con un vantaggio nettissimo ma nell'ultima parte del rettilineo è stato rimontato e superato - proprio negli ultimi metri - dal brasiliano Alan Oliveira che si è preso la vittoria con il tempo di 21"45 mentre Pistorius ha dovuto accontentarsi dell'argento con 21"52. Nei prossimi giorni tornerà poi in pista per i 100, i 400 e la staffetta 4

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E noi, proprio noi, non solo vediamo il mondo, ma lo guardiamo dai campi di sci sulle montagne più alte, dalle barche a vela su laghi e mari profondi, dai rettangoli di equitazione, dai diamanti di baseball e dai poligoni di tiro con l'arco, dalle piste di pattinaggio e dai circuiti di atletica, e ancora non abbiamo finito!
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