Olimpici e paralimpici milanesi premiati questa mattina a Milano

da Comitato Italiano Paralimpico
- (23 ottobre 2012)

Nella mattinata di oggi, martedì 23 ottobre, la Provincia di Milano ha premiato gli atleti provinciali che hanno partecipato alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Londra 2012; nell'occasione, sono state anche consegnate le benemerenze sportive del Coni.

La cerimonia, resa fortemente partecipata dalla presenza di numerosi atleti, si è svolta nella sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, in corso Monforte 35 a Milano.

Sono stati premiati i seguenti atleti, che hanno partecipato alle Paralimpiadi di Londra e sono tutti nati nella provincia di Milano: Mahila Di Battista (canottaggio; scheda Cip), Fabrizio Sottile (nuoto; scheda Cip), Florinda Trombetta (canottaggio; scheda Cip).

Inoltre, sono stati premiati Paolo Bressi (2o classicato ai Mondiali di paracanoa disputati in Polonia nel 2010) e Claudio Riva (2o classicato, disciplina figura, ai Mondiali di sci nautico disputati negli Usa nel 2010).

Alla manifestazione, presentata da Leonardo Fiaschi, sono intervenuti il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, l'assessore allo Sport e giovani della Regione Lombardia e presidente del Coni Milano Filippo Grassia, l’assessore allo Sport della Provincia di Milano Cristina Stancari, il presidente del Cip Lombardia Pierangelo Santelli, oltre al presidente del Coni Lombardia Pierluigi Marzorati e a numerosi dirigenti di federazioni ed enti di promozione sportiva.

"Lo sport è esaltante e ha valore morale e sociale: chi fa sport rispetta le regole, gli altri, se stesso; supera i propri limiti che pure esistono" ha detto Guido Podestà.

"Nella politica è importante il rigore etico per essere accreditati con i cittadini.

Inoltre, è importante agire con pragmatismo, soprattutto nello sport.

Il futuro è l'integrazione tra sport per disabili e normodotati" ha spiegato Filippo Grassia.

"A Londra i nostri atleti hanno ottenuto risultati molto importanti.

Quanto stiamo facendo con il Cip Lombardia dà lustro allo sport, alla nostra provincia" ha detto Cristina Stancari.

"Lo sport è anzitutto prevenzione: per questo dobbiamo portare tanti ragazzi, disabili e normodotati, a farlo.

Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono rimaste nel cuore di tutti.

Gli atleti con disabilità fanno sacrifici come quelli normodotati.

L'obiettivo è l'integrazione completa tra mondo olimpico e mondo paralimpico, come richiesto da Cio e Ipc" ha dichiarato Pierangelo Santelli, premiato dal Coni con la stella di bronzo al merito sportivo.