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La Fiera è uno stadio per ben 24 sport Il via è un successo.
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da Gazzetta dello Sport
di Pierangelo Molinaro - (11 ottobre 2013)
Paralimpici A MILANO.
MILANO.
Tante parole, ma poi l'istinto di un ragazzo le brucia tutte con la più semplice delle decisioni: provare. Così ieri tanti ragazzi hanno provato gli attrezzi delle discipline per disabili, dallo sledge hockey, lo slittino su cui si gioca sul ghiaccio, al basket in carrozzina, al baseball per non vedenti, rendendosi conto in un attimo di quanta abilità c'è in un disabile che nello sport mette in gioco se stesso. Ieri la prima delle tre giornate dedicate nell'ambito della rassegna Reatech che si svolge alla Fiera di Milano City ha avuto pieno successo.
Naturalezza Oltre 2000 studenti hanno preso contatto con questa realtà e con la massima naturalezza hanno giocato insieme ai ragazzi disabili abolendo di istinto ogni tipo di barriera.
Campioni Un lezione importante, verso quella cultura dell'integrazione che tante volte manca per semplice ignoranza. Nei capannoni della Fiera sono ben 24 le discipline che si possono provare, compresa la vera (a secco naturalmente) e a spiegare e dimostrare c'erano i campioni paralimpici di Londra, come Federico Morlacchi, tre medaglie nel nuoto, Martina Caironi, oro in atletica sui 100 metri e tanti altri. Durante l'incontro che ha avuto come protagonisti il presidente del Cip Luca Pancalli e della federazione mondiale Philip Craven, Sandro Fioravanti ha rivelato che la Rai dedicherà alla Paralimpiade di Sochi (marzo 2014) un canale sportivo come a Londra 2012.
Oggi E oggi (dalle ore 9.30 alle 18.30), oltre alle normali attività, durante la giornata nella sala conferenze verranno presentati alcuni libri dedicati allo sport paralimpico fra cui quello di Giusy Versace ("Con la testa e con il cuore si va ovunque"). Domani protagonisti saranno i campioni del futuro, come Bebe Vio, accompagnata da Valentina Vezzali e gli statunitensi Cody McCasland e Rudy Garcia Tolson con le loro storie straordinarie.
Pierangelo Molinaro
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