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Nuoto paralimpico Scattano gli EuropeiMorlacchi e gli altri azzurri a caccia di gloria
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da Il Giorno
di Lorenzo Pardini - (4 agosto 2014)
Milano PARTONO OGGI i campionati Europei IPC di Eindhoven.
Per una settimana (fino al 10 agosto), infatti, la cittadina dei Paesi Bassi sarà la capitale del nuoto continentale paralimpico.
L'Italia si presenta sui blocchi di partenza con sedici atleti e di questi ben sei sono nuotatori lombardi.
Riflettori puntati sul varesino Federico Morlacchi (nella foto). Il classe'93 della Pol. ha Varese, affetto da un'ipoplasia congenita al femore sinistro e tre volte bronzo alle paralimpiadi di Londra 2012, nuoterà i 100 delfino (gara dove è il campione mondiale in carica), i 100 e 400 stile libero e i 200 misti.
«Federico sta seguendo un percorso di preparazione in ottica Rio 2016 sottolinea il suo tecnico, Massimiliano Tosin -.
Questi Europei saranno una tappa di passaggio importante per confermare i progressi visti in questa stagione».
LA NOVITÀ saranno i 100 rana: «Stiamo sperimentando nuovi stili» conferma il suo coach.
Grandi attese anche per la Arjola Trimi.
La 27enne di Milano con origini albanesi, in carrozzina a causa di una malattia degenerativa, è chiamata alla consacrazione europea dopo le quattro medaglie iridate di Montréal 2013. ( due argenti e due bronzi): «Mi sento pronta e non vedo l'ora di iniziare a gareggiare» carica la campionessa della Polisportiva Bresciana No Frontiere.
IN RAMPA DI LANCIO anche i varesini Arianna Talamona (paraplegica) e l'ipovedente Fabrizio Sottile (classe S12), la giovanissima debuttante non vedente Martina Rabbolini (16enne di Villa Cortese e classe S11) e il veterano di Cremona Efrem Morelli (al decimo anno con i colori azzurri): «Dovremo competere contro alcune delle nazioni più forti del panorama mondiale» conclude Tosin.
Lorenzo Pardini
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