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AIBX2014, Ghulam saluta i Thunder’s Five con la Coppa Italia
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da Baseball Mania
di Matteo Comi - (26 settembre 2014)
AIBX2014, Ghulam saluta i Thunder’s Five con la Coppa Italia
: “Ci sono sconfitte e sconfitte ma quando a far calare il sipario sulla partita è un fuoriclasse dal talento cristallino non si può far altro che accettare il verdetto del diamante e togliersi il cappello prima di stringergli la mano”. In questa dichiarazione di Matteo Comi, battitore designato dei Lampi Milano, si riassume l’essenza della Finale della Coppa Italia 2014 di Baseball per ciechi.
Prima di arrivare a questa riavvolgiamo il nastro e rituffiamoci nell’emozionante e intensa giornata di Domenica 21 Settembre. Il diamante Leoni di Bologna ha, infatti, accolto Thunder’s Five Milano, Bologna White Sox, Roma AllBlinds e Lampi Milano, ovvero le quattro semifinaliste che si sono contese la coppa Nazionale.
A dare il via alle “ostilità” sportive erano i Bologna White Sox opposti ai Thunder’s Five Milano. I felsinei si presentavano senza il loro asso marocchino Sahli, mentre i meneghini dovevano fare a meno di due pilastri quali Scali e Capitan Cusati ma schieravano sul monte a dirigere l’orchestra difensiva il sempre rampante Lorenzo Vinassa De Regny. Partenza poco decisa degli White Sox i quali mettevano a referto solo un punto nel loro primo inning d’attacco, mentre rimanevano a secco in quello successivo. Al contrario i Thunder’s si producevano in una partenza devastante smentendo la loro fama di disel con subito un Big Inning da cinque punti nel loro primo inning offensivo e altri due punti siglati nella seconda ripresa. Sul 7 a 1 parziale i felsinei non erano in grado di riprendersi grazie anche all’attenta difesa dei milanesi che concedeva loro solo un punto nel terzo inning e nulla nella quarta ripresa. I Rosso-Neri rimanevano a secco nel loro terzo inning d’attacco, mentre incrementavano di una lunghezza il vantaggio nella quarta ripresa. Nulla da segnalare nel quinto inning, mentre i meneghini mandavano a referto un altro punto nella parte bassa della sesta ripresa. Capitan Berganti e compagni tentavano l’ultimo assalto nella parte alta del settimo inning ma Ghulam e i suoi compagni di reparto concedevano solo un punto agli avversari fissando sul 9 a 3 il risultato finale. I White Sox non sono mai apparsi in partita fino dalle prime battute con gli unici a non arrendersi sono stati il fulmine Yemane (5 su 6) e Capitan Berganti (0 su 6 e 2 punti battuti a Casa). Per i Rosso-Neri ottimo game per Ghulam (4 su 6, 2 HR e 4 punti battuti a Casa) ben assistito da una scatenata Dedaj (4 su 6 e 2 punti battuti a Casa) nel ruolo di Lead off, Tedoldi (3 su 6 e un punto battuto a Casa) e Nesossi (2 su 6 e 2 punti battuti a Casa). In fase difensiva in evidenza sempre Ghulam con 8 assistenze.
Nell’altra Semi-Finale, invece, scendevano in campo i Campioni d’Italia dei Lampi Milano contro la Roma AllBlinds detentrice del trofeo. I giocatori di Mr Giurleo partivano forte con un tris nel loro primo inning d’attacco, mentre poi erano bloccati dalla difesa capitolina nella successiva seconda ripresa. Capitan Somma e compagni rialzavano subito la testa con due punti nel loro primo inning offensivo, mentre nulla di fatto nella loro seconda ripresa. i due successivi inning sembravano essere decisivi per le sorti del game in quanto i romani non concedevano punti agli avversari ma mettevano a segno, rispettivamente due punti nella terza ripresa, realizzando il sorpasso per poi spiccare il volo in quella successiva con un Big-Inning da cinque punti suggellato dal HR di Federico Bassani. I giocatori di Mr Giurleo, tuttavia, non si arrendevano e ricominciavano a macinare punti con Comi che andava a segno per il 9 a 4 parziale ad avviare la rimonta che si concretizzava grazie ad un tris nella parte alta del quinto inning e un altro nella parte alta della sesta ripresa. La difesa Bianco-Blu faceva il resto. Nella parte alta del settimo inning Comi andava aut a Casa Base vanificando l’opportunità del sorpasso ma i capitolini non erano in grado di sfruttare l’occasione, così che l’incontro si concludeva sul 9 a 9 al termine della settima ripresa. Per definire l’altra semi-finalista era, dunque, necessario il Tie-Break. A partire erano i Lampi Milano che realizzavano tre punti battuti a Casa da Dieng, Levantini e Comi. I Giallo-Rossi provavano a rispondere ma un aut del vedente di Molon su Capitan Somma e un in-fly aut di Checchi davano ai meneghini l’accesso in Finale. Per i Lampi prova corale di tutto il Line-up con Dieng (5 su 8 e 3 punti battuti a Casa), Levantini (3 su 8 e 4 punti battuti a Casa), Capitan Scarso (4 su 9 e un punto battuto a Casa), Vasquez (3 su 8 e un punto battuto a Casa), Briglia (0 su 3 e un punto battuto a Casa) e Comi (2 su 5 e 2 punti battuti a Casa) tutti in grado di battere almeno un punto a Casa. In difesa bella diga di Granata e Dieng in particolare nella seconda metà della partita. Tra i capitolini i migliori sono stati Daniela Pierri (3 su 6 e 3 punti battuti a Casa), Capitan Somma (4 su 7 e un punto battuto a Casa), Federico Bassani (3 su 7, un HR e 2 punti battuti a Casa) e il battitore designato Checchi (2 su 7 e 2 punti battuti a Casa).
La Finale della Coppa Italia 2014 A. I. B. X. C. era, dunque, l’ennesimo Derby tra le compagini milanesi e per i Thunder’s Five Milano rappresentava una nuova opportunità di rivincita.
I Lampi Milano si schieravano con Claudio Levantini all’esterno sinistro, Rollie Vasquez all’esterno centro, Capitan Maurizio Scarso all’esterno destro, Ilaria Granata, come Difensore Obbligato in interbase, Baram’backe Dieng in terza base e Matteo Comi nel ruolo di battitore designato. Gli assistenti vedenti erano Attilio Pagani nel ruolo di seconda base vedente ma anche di spalettatore, Annalisa Zappa alle palette in terza base e Salvatore Napolitano sul monte a sistemare la difesa. I Thunder’s Five Milano rispondevano con Omar Asli, come difensore obbligato all’esterno sinistro, Cristiano Tedoldi all’esterno centro, Arjola Dedaj all’esterno destro, Sarwar Ghulam in interbase, Ivan Nesossi in terza base e Qadeer Asghar nel ruolo di battitore designato. Ad assistere i giocatori per l’occasione i Thunder’s schieravano dei veri pezzi di storia del Baseball, ovvero Carlo Passarotto, come seconda base vedente, Angelo Novali alle palette in seconda base, Giuseppe Carestiato alle palette di terza base e Lorenzo Vinassa De Regny sul monte.
Da segnalare che Daniele Malengo e Paolino Ambrosino, neo campioni d’Italia con la Fortitudo UnipolSai Bologna, hanno porto la prima pallina dell’incontro a Maurizio Scarso, primo battitore dei Lampi Milano.
Partenza fotocopia, rispetto alla Semi-Finale, per i Lampi Milano i quali realizzavano un tris nel loro primo inning d’attacco ma senza incrementare il vantaggio nella successiva seconda ripresa. Risposta autoritaria dei Thunder’s con Ghulam che entrava in partita con un HR da un punto nel primo inning offensivo con i Rosso-Neri che mettendo, poi, a referto un tris nella seconda ripresa approntavano subito il sorpasso sui rivali. I giocatori di Mr Giurleo riuscivano ad agguantare immediatamente il pareggio nel loro terzo inning d’attacco ma Ghulam e compagni non gli permettevano il controsorpasso nella successiva quarta ripresa. La difesa dei Bianco-Blu manteneva inalterato il risultato nei successivi due inning, così che si era ancora sul 4 a 4 parziale al termine della quarta ripresa. Capitan Scarso e compagni cercavano di mettere la testa a vanti siglando due punti nell’alta del quinto inning ma il loro vantaggio era annullato con altrettanti punti segnati dagli avversari nella bassa della quinta ripresa. Per i Thunder’s sembrava, poi, fatta nella bassa del sesto inning, quando riuscivano a mettere a referto il punto del 7 a 6 ma un errore della difesa permetteva a Comi di battere a Casa il punto che riequilibrava il punteggio nell’alta della settima ripresa con la difesa Lampi che portava l’incontro ad una ripresa supplementare. Nulla da fare per i Lampi nella parte alta dell’ottavo Inning, mentre toccava a Ghulam la possibilità di chiudere l’incontro nella bassa dell’ottava ripresa. Il silenzio calava sull’impianto, mentre il pachistano si avvicinava con passo deciso al piatto. Al “gioco” dell’arbitro Ghulam batteva un missile che la difesa Lampi non era in grado di intercettare per almeno frenarne la corsa, così che la pallina oltrepassava i conetti che delimitano il fuoricampo, andando così a realizzare quel punto che significava 8 a 7 finale e festa per i Thunder’s i quali si prendevano la rivincita su quanto accaduto lo scorso 28 Giugno. Tra i Lampi Milano solita prestazione generosa di Dieng (5 su 8 e un punto battuto a Casa) ben spalleggiato da Capitan Scarso (3 su 8), Levantini (1 su 8 e 2 punti battuti a Casa) e Comi (3 su 8 e 2 punti battuti a Casa). Per i Thunder’s riflettori, come da tradizione per Ghulam (6 su 8 e 3 punti battuti a Casa) con la collaborazione di Arjola Dedaj (4 su 8 e 2 punti battuti a Casa). Ghulam asso pigliatutto anche in difesa con addirittura 10 assistenze.
Una Finale combattuta, spettacolare e corretta nella quale tutti i giocatori hanno saputo dare il loro contributo per deliziare il numeroso pubblico accorso sulle tribune.
Un applauso in particolare va a Sarwar Ghulam che ha dimostrato ancora una volta di essere un assoluto fuoriclasse regalando alla sua squadra la sesta Coppa Italia nel giorno della sua ultima partita con i Thunder’s Five Milano. Il formidabile pachistano dal cinque Ottobre diventerà ufficialmente il capitano dei neonati Bluefire Brescia che debutteranno propo in quella data nella Coppa Lombardia.
Il merito di questa Vittoria va dato anche a Lorenzo Vinassa De Regny il quale, dopo tre anni d’assenza dal diamante, ha saputo portare nell’ambiente Thunder’s quella serenità e unione d’intenti che era un po’ sfumata in tempi recenti. Se si spulciano, infatti, le statistiche si può notare che questa del 2014 è la sesta Coppa Italia per i Thunder’s Five in 14 anni d’attivita. I trionfi nella coppa nazionale eguagliano, dunque, il numero di scudetti vinti e fanno ancora di più la compagine meneghina la più vincente nei 20 anni del baseball giocato da ciechi.
Le partite sono state, ottimamente, dirette dagli arbitri: Amurri, Domenicucci, D’Urso, Ricci e Cristin con Alessandro Meli nei panni del classificatore.
La fitta stagione A. I. B. X. C. continuerà il prossimo 27 Settembre presso il campo Gianni Falchi di Bologna dove a partire dalle 14.00 avranno luogo l’HR Derby e a seguire l’Allstar game tra una selezione dei migliori giocatori del girone Est e una dell’Ovest, sicura garanzia di spettacolo!
Matteo Comi
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