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AIBXC2015, Fiorentina e Bologna in finale! Eliminate le milanesi
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da Baseball Mania
di Matteo Comi - (26 giugno 2015)
“Lo sport è fatto di cicli che finiscono, cicli che vanno in cortocircuito e di cicli che cercano di ricominciare”.
Casteldebole 20 Giugno 2015
Emozioni condensate in un solo giorno quest’anno per le Semi-Finali del XIX Campionato di Baseball per ciechi. Per diversi motivi logistici, infatti, i quattro incontri che hanno fornito i due nomi delle pretendenti al titolo si sono giocati tutti lo scorso Sabato sul diamante Leoni di Casteldebole, come sempre tirato a lucido per gli incontri che contano.
A contendersi i due posti erano la tradizione dei Thunder’s Five Milano, la rapida gioventù della Fiorentina B. X. C. , la novità degli ultimi anni dei Lampi Milano e la voglia di tornare al vertice dei Bologna White Sox CVinta.
Ad aprire le ostilità sportive erano alle 10.30 I Thunder’s Five Milano ancora privi di Arjola Dedaj e la Fiorentina B. X. C. che si presentava al completo.
Nella prima partita della prima Semi-Finale subito Thunder’s al piatto con nulla di fatto nel primo inning, mentre un tris nella seconda ripresa. Avvio apparentemente in discesa per i giocatori di Mr Durot che non permettevano alcuna replica nei primi due inning offensivi agli avversari. I meneghini, tuttavia, non riuscivano a mettere ulteriore distanza rispetto agli avversari nella loro terza e quarta ripresa, così che i gigliati cominciavano a colmare la distanza una valida dopo l’altra con due punti nei successivi loro due attacchi. Una volta subito il sorpasso Capitan Cusati e compagni erano lasciati a secco anche nell’alta del quinto inning, mentre Capitan Dalò e compagni mandavano a referto un altro punto nella bassa della quinta ripresa. Tentativo di riavvicinamento Thunder’s nell’alta del sesto inning con un punto segnato ma controrisposta Fiorentina B.X. C. nella bassa sempre della sesta ripresa con un Big-Inning che sembrava chiudere i giochi. I giocatori di Mr Durot tentavano di rientrare in partita nell’alta del settimo inning ma ancora una spettacolare difesa da parte dei giocatori di Mr Ranieri non concedeva alcuna segnatura, fissando sul 10 a 4 in favore della Fiorentina B. X. C. il risultato finale.
Per i Thunder’s prove di orgoglio per i senatori Scali (4 su 7 e 1 punto battuto a Casa) e Capitan Cusati (3 su 6 e 1 punto battuto a Casa) ben sostenuti da Moreschi (1 su 6 e 2 punti battuti a Casa) molto produttivo dal piatto.
Per la Fiorentina B. X. C. continua anche nella post-season l’esaltante 2015 di Lazzarini (5 su 7 e 1 punto battuto a Casa) ben assistito dal regolare Musarella (3 su 7 e 3 punti battuti a Casa) e dalla produttiva Parisi (3 su 7 e 4 punti battuti a Casa). Da sottolineare sempre la prestazione difensiva di Comuniello impreziosita dai soliti recuperi supersonici accompagnati da lanci molto precisi.
prima di procedere con il successivo incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di GIULIO GLORIOSO il” mister Baseball Italiano” scomparso la notte precedente.
Nella seconda partita partenza perentoria della Fiorentina B. X. C. che con un poker nel primo inning e nulla da fare nella successiva ripresa sembrava dare subito un netto indirizzo al game. Il primo HR per i Thunder’s realizzato da Nesossi dimezzava lo svantaggio nel primo inning d’attacco dei meneghini i quali, tuttavia, non facevano seguire altri punti nella successiva seconda ripresa. I gigliati siglavano altri due punti nel loro terzo inning, mentre rimanevano a secco nella quarta ripresa, così che i giocatori di Mr Durot capovolgevano la situazione grazie al secondo HR da due punti di Nesossi il quale sembrava inarrestabile e firmava il sorpasso con un altro HR da tre punti che voleva dire Big-Inning da cinque punti nel terzo inning offensivo Rossonero, mentre nulla da fare nella successiva quarta ripresa. Quinto inning di nuovo a favore della Fiorentina B. X. C. la quale incrementava il vantaggio con un altro punto, serrando le fila difensive che non concedevano nulla agli avversari nella bassa sempre della quinta ripresa. Il sesto inning risultava decisivo per le sorti dell’incontro con i Gigliati che realizzavano un Big-Inning da cinque punti nella parte alta, mentre si limitavano a chiudere tutti i varchi in difesa, senza concedere repliche agli avversari nella parte bassa della ripresa, così che il game terminava col risultato finale di 14 a 7 per i gigliati per impossibilità di rimonta.
Tra le fila della Fiorentina B. X. C. a suonare la carica era ancora il terzetto composto da Comuniello (6 su 9 e 1 punto battuto a Casa), Lazzarini (4 su 8 e 4 punti battuti a Casa) e Musarella (5 su 9 e 5 punti battuti a Casa), evidenziando per l’ennesima volta la compattezza di questo gruppo di giocatori.
Tra le fila Thunder’s prova da assoluto protagonista dal piatto per Nesossi (3 su 6 e 7 punti battuti a Casa) il quale ci ha provato fino alla fine a mantenere i suoi compagni in partita.
Alle 16.00 un vento molto sostenuto faceva da compagno nelle prime battute al doppio incontro tra Lampi Milano e Bologna White Sox CV inta con i meneghini che dovevano fare a meno di Capitan Scarso ed Ilaria Granata, mentre i felsinei non potevano disporre ancora di Ferrigno tra le loro freccie offensive.
Approccio all’incontro gagliardo per il Bologna White Sox CVinta che calavano subito un tris nel loro primo inning d’attacco e un ulteriore punto nella successiva seconda ripresa. I Lampi sembravano accusare il colpo, senza mettere a referto alcun punto nel loro primo inning offensivo e neppure nella seconda ripresa. I giocatori di Mr Giurleo concedevano un altro punto nel terzo inning dei felsinei, mentre chiudevano i varchi difensivi in quello successivo, passando, quindi, a controbattere gli attacchi avversari conrispettivamente uno e due punti siglati nella terza e quarta ripresa. I Bologna White Sox CVinta sembravano dare una netta impronta al game con un Super-Big Inning da sei punti nell’alta della quinta ripresa ma i milanesi rispondevano con un poker nella parte bassa che faceva pensare ad un abbozzo di rimonta. Altro punto felsineo nell’alta del sesto inning al quale, tuttavia, i Biancoblu non rispondevano nella bassa della sesta ripresa. Difese protagoniste nel settimo inning, così che i giocatori di Mr Giurleo non erano in grado di rientrare in partita la quale terminava con il risultato di 12 a 7 finale per i giocatori di Mr Matteucci.
Per i felsinei positiva prestazione corale dal piatto con protagonisti assoluti Sahli (6 su 8, 1 HR e 5 punti battuti a Casa) e Yemane (7 su 8 e 2 punti battuti a Casa) ben supportati da Capitan Berganti (4 su 8 e 2 punti battuti a Casa) e Pierini (4 su 8 e 1 punto battuto a Casa).
Per i meneghini prova di carattere con sempre Dieng (3 su 7 e 3 punti battuti a Casa) a trascinare tutti ben supportato da Bottarelli (3 su 7 e 1 punto battuto a Casa) e il solito stupefacente esordiente Allegretta (2 su 7 e 1 punto battuto a Casa).
Il tempo di riordinare le idee e i Lampi Milano si ripresentavano al piatto per cercare di ottenere quella vittoria che non li estromettesse dal torneo. Buona partenza per i giocatori di Mr Giurleo che calavano subito un tris nel loro primo inning d’attacco al quale aggiungevano un altro punto nella seconda ripresa. I giocatori di Mr Matteucci erano poi neutralizzati parzialmente dalla difesa meneghina che concedeva solo un punto agli avversari nel loro primo inning offensivo, mentre li lasciava a secco per la successiva seconda ripresa. I milanesi procedevano con la loro serie di valide con due punti nel terzo inning e un’altra segnatura nella quarta ripresa che li portava sul parziale di 7 a 1 facendo prospettare le riprese supplementari. La difesa dei Lampi, tuttavia, subiva un tilt nel terzo inning dei felsinei che grazie ad una serie di battute insidiose e ad una catena di errori difensivi mettevano a segno un Big-Inning da cinque punti, operando poi il sorpasso con altri due punti messi a referto nella quarta ripresa. Quinto inning senza punti per i Lampi che concedevano un altro tris agli avversari nella bassa della quinta ripresa. Nell’alta del sesto inning, invece i Biancoblu segnavano un punto e chiudevano ogni varco, così da lasciare aperta l’ipotesi di una clamorosa rimonta. Ipotesi, tuttavia, smontata dai Bologna White Sox CVinta che con una difesa reattiva mantenevano inalterato lo score nell’alta del settimo inning, così da chiudere l’incontro con una ripresa d’anticipo. Il risultato era, dunque, 11 a 8 per i giocatori di Mr Matteucci che accedevano alla Finale per la prima volta con la formula del campionato in vigore dal 2012.
I Lampi hanno offerto una prestazione di carattere, senza mai darsi per vinti fino alla fine. Meglio la fase offensiva rispetto a quella difensiva con ancora Dieng (7 su 8, 1 HR e 3 punti battuti a Casa) a guidare la riscossa. Positive e utili anche le prestazioni di Bottarelli (4 su 8 e 2 punti battuti a Casa), Allegretta (4 su 8) e Levantini (4 su 8 e 2 punti battuti a Casa).
Bravi i Bologna White Sox in entrambe le fasi ma soprattutto a non farsi prendere dal nervosismo dopo i primi inning dove i meneghini hanno prodotto la maggiore pressione offensiva. Altra partita maiuscola per Sahli (4 su 6, 1 HR e 3 punti battuti a Casa) correlata da una serie di lanci telecomandati per l’assistente vedente in seconda base. Al fenomenale marocchino si aggiungeva l’ormai certezza Yemane (6 su 7 e 1 punto battuto a Casa), Capitan Berganti (3 su 6 e 4 punti battuti a Casa) e Pierini (3 su 7 e 1 punto battuto a Casa).
Le partite sono state ben dirette dagli arbitri Amurri, Luciani, Casiraghi, Pasquali, D’Urso, Ricci, Foltran e Bizzotto con Alessandro Meli nel ruolo di classificatore.
La Finale Fiorentina B. X. C. vs Bologna White Sox CVinta ci fornisce differenti spunti di riflessione. In primo luogo gli inediti di nessuna milanese in Finale fatto che non si era mai verificato dal 2012 con questa formula di torneo e i Thunder’s Five Milano fuori dalle prime due posizioni il che non accadeva da più di dieci anni a questa parte.
Altra annotazione interessante è la forza dimostrata da entrambi gli attacchi con maggiore potenza per quello felsineo e più imprevedibilità per quello gigliato.
A Lampi Milano e Thunder’s non resta, dunque, che meditare sui propri errori e interrogarsi su nuove soluzioni, mentre Sabato 27 Giugno si siederanno in poltrona o sotto i freschi alberi di Casteldebole per capire chi conquisterà il titolo di Campione d’Italia e siamo sicuri che lo spettacolo sarà l’ingrediente fondamentale che caratterizzerà le nove riprese della Finale in partita secca.
Matteo Comi
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