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Tiro con l'arco per tutti. Provate per credere
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da La Provincia di Varese
- (1 settembre 2015)
VARESE. «Sarà l'occasione - spiega la presidente, Mariangela Casartelli - per presentare il tiro con l'arco agli amici della Asd Ciechi Sportivi Varesini e a tutti gli appartenenti l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, guidate rispettivamente da Milena Rossi e Gaetano Marchetto».
Dalle 10 il campo di tiro dell'associazione varesina ospiterà, in via Valle Luna, atleti, campioni, assistenti e tecnici.
Saranno proprio loro a fornire, rimanendo a disposizione degli aspiranti arcieri, tutte le informazioni e le indicazioni del caso.
Ma saranno anche disponibili per passare all'azione con prove di tiro.
La società nata nel '77 s'allena nel campo, di concessione comunale, «sotto al centro di atletica Bellorini, con cui è legata, dando vita a una struttura sportiva più ampia che comprende un'area destinata al tiro Fita (tiri in linea fino a 90 mt) e una per il percorso di tiro di campagna (su dislivelli)».
Viene da domandarsi come questi atleti, seppur con un 'assistente, possano riuscire nel loro intento.
«I non vedenti sono privi di uno dei sensi più importanti, ma sviluppano grandemente gli altri, tra questi tatto e udito.
Il tatto è importante perchè la mira avviene con l'ausilio di un mirino tattile che viene in contatto con la mano che impugna l'arco, mentre l'udito è essenziale per comprendere, attraverso i fischi del direttore dei tiri, quando accedere alla linea di tiro o terminare l'azione e per sentire impatto della freccia sul bersaglio».
L'intento dell'open day è quello di presentare la divisione "visually impaired" disciplinata dalla Fitarco, Federazione italiana tiro con l'arco che consta «di atleti che tirano con l'arco essendo non vedenti o ipovedenti.
Le distanze sono specifiche, partecipano alle gare di calendario e ai campionati italiani del settore paralimpico».
«Ci verranno a trovare - prosegue la presidente - gli amici della G.s.d. Non Vedenti Milano onlus e Diego Chiappello, attuale campione italiano indo or e bronzo agli ultimi campionati italiani outdoor, accompagnato da Maurizio Nardin, suo assistente».
Quella di domenica sarà quindi l'occasione per conoscere da vicino questa storica e vitale società varesina - con una novantina di soci - che si è persino meritata la stella di bronzo al merito sportivo del Coni e la Stella d'Oro Fitarco per aver conseguito 27 titoli italiani e un titolo mondiale.
È possibile ricevere informazioni chiamando il numero di telefono 348/23 98 505.
(L. Bot.)
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