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AIBXC2016, White Sox e Cvinta passo avanti verso le semifinali
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da Baseball Mania
di Matteo Comi - (8 giugno 2016)
Atmosfera di festa lungo tutto lo Stivale per i 70 anni della repubblica Italiana e mentre in ogni città cortei e manifestazioni occupavano la scena, a Brescia andava in onda un altro atto del XX Campionato di Baseball per ciechi. A distanza, infatti, di tre giorni a scendere in diamante in quel di Via Branze erano BlueFire C. U. S. Brescia, Lampi Milano, Thunder’s Five Milano e Bologna White Sox CVinta. Un clima umido e un campo ancora lievemente bagnato accoglieva i giocatori ma nonostante le consuete nuvole minaccianti pioggia le partite iniziavano alle 10.00 in punto.
A scendere in diamante erano subito i padroni di casa dei BlueFire C. U. S. Brescia e i Lampi Milano. Avvio deciso per i meneghini che calavano subito un tris nel loro primo inning offensivo facendo presagire ad una fuga immediata ma tuttavia non riuscivano ad incrementare il vantaggio nella successiva seconda ripresa. I BlueFire dal canto loro, invece, non sembravano riuscire ad ingranare rimanendo a secco nella bassa sia del primo inning ma anche nella successiva bassa della seconda ripresa. I bresciani sembravano, dunque, assestarsi e prendere le misure agli avversari senza concedere loro alcun punto nell’ alta del terzo e quarto inning, macinando poi un punto sia nella bassa della terza sia della quarta ripresa. I giocatori di Manager Brivio approntavano il sorpasso nel quinto inning con un’ottima difesa nella parte alta e un tris di punti nella bassa della medesima ripresa. I milanesi assorbivano lo schiaffo degli avversari reagendo con un poker nell’alta del sesto inning, incassando un solo punto nella bassa per poi ripetere lo stesso schema con cinque valide consecutive che li portavano a mettere a referto un altro poker nell’alta della settima ripresa concedendo una sola segnatura agli avversari nella bassa in modo da portare a casa la vittoria con un 11 a 7 finale. Tra i BlueFire C. U. S. Brescia consueta devastante prestazione per Ghulam (7 su 7 e un punto battuto a Casa) autore di battute profonde limitate dai difensori avversari ma non di HR forse anche per l’erba ancora umida. Il formidabile pachistano era ben assistito da Capitan Menoni (3 su 7 e un punto battuto a Casa) sempre regina insieme ad Elisabetta Russo (1 su 7 e 2 punti battuti a Casa) delle battute al veleno sul filo del “Buona” e Asli (3 su 8 e 2 punti battuti a Casa) in costante miglioramento al piatto. Ghulam assoluta saracinesca anche in difesa con ben 13 assistenze complessive. Tra le fila dei Lampi Milano si registravano 19 valide con una bella prova corale di tutti i componenti del Line-up che erano in grado di battere a Casa almeno un punto a testa. Su tutti spiccavano il solito Dieng (6 su 8 e un punto battuto a Casa) ma da sottolineare il fondamentale contributo della “vecchia guardia” impersonata da Capitan Scarso (5 su 8 e 2 punti battuti a Casa) e il “nuovo” che avanza prepotentemente nei panni di Allegretta (4 su 7 e 4 punti battuti a Casa).
Il tempo di risistemare il diamante ed ecco già pronti a darsi “battaglia” Thunder’s Five Milano e Bologna White Sox CVinta, ovvero una classica di questo sport per tradizione, agonismo e rivalità. Partenza col botto nel senso di HR per i meneghini nel loro primo inning offensivo con Nesossi bravo a battere la pallina oltre la linea dei 64m con un uomo in base, mentre nulla di fatto nella successiva seconda ripresa. I felsinei non si scomponevano, rispondendo da prima in modo soft con un solo punto a referto nella bassa del primo inning ma poi calavano un poker nella bassa della seconda ripresa impreziosito da un HR sempre da due punti di Capitan Berganti. I Thunder’s, ovviamente, non ci stavano e controsorpassavano siglando un punto nell’alta del terzo inning e infilando un tris nell’alta della quarta ripresa. Bologna White Sox CVinta improduttivi nella bassa del terzo inning ma bravi a raggiungere il pareggio nella bassa della successiva quarta ripresa. I giocatori di Manager Novali tornavano a fuggire avanti con due punti messi a referto nell’alta del quinto inning ma erano riacciuffati e risorpassati dagli avversari che, invece, realizzavano un tris di punti nella bassa della medesima ripresa. Bravi i giocatori di Manager Lanzarini a chiudere ogni varco in difesa nell’alta del sesto inning e ad aggiungere un altro punto nella bassa. I milanesi ci provavano ancora nell’alta della settima ripresa ma riuscivano a mettere a segno un solo punto fermati sul più bello da un doppio gioco difensivo a basi piene da parte degli avversari. I Bologna White Sox CVinta avevano, dunque, la meglio sui Thunder’s Five Milano con 10 a 9 come risultato finale. Per i Thunder’s almeno due valide per componente del Line-up con ruolo da assoluti trascinatori per Scali (7 su 8 e 3 punti battuti a Casa) nel ruolo di battitore designato e Nesossi (7 su 8, 1 HR e 4 punti battuti a Casa). Per I Bologna White Sox CVinta sempre due valide per componente del line-up e nonostante siano stati meno prolifici al piatto, si sono rivelati molto bravi nello sfruttare le battute messe in diamante. I migliori sono stati Capitan Berganti (4 su 7, 1 HR e 4 punti battuti a Casa), Veronese (5 su 7 e 2 punti battuti a Casa) e Yemane (4 su 7 e 2 punti battuti a Casa). Felsinei molto concentrati anche in difesa grazie al rientro del condottiero Pierini e da sottolineare la prova di Capitan Berganti con ben 6 assistenze. (
La giornata proseguiva, dunque, col confronto tra i BlueFire C. U. S. Brescia e i Patrini Malnate. Bresciani poco performanti in avvio con nessun punto a referto sia nel primo inning d’attacco a loro disposizione sia nella successiva seconda ripresa. I varesini sembravano uniformarsi all’andamento compassato del game con un nulla di fatto nella bassa del primo inning e solo un punto siglato nella bassa della seconda ripresa. Di nuovo nulla da fare per Capitan Menoni e compagni che non riuscivano a segnare punti nell’alta del terzo e quarto inning, mentre Capitan Marchetto e compagni, invece facevano registrare un punto nella bassa della terza e un Big-inning da cinque punti nella bassa della quarta ripresa. Quinto inning decisivo per le sorti dell’incontro con la difesa dei Patrini brava a chiudere ogni varco nell’alta, mentre i giocatori di Manager Chiesa siglavano un punto nella bassa della medesima ripresa che li portava sull’8 a 0 facendo scattare la vittoria per manifesta superiorità. Tra le fila dei BlueFire C. U. S. Brescia l’unico a mantenersi pericoloso anche in questa partita è stato Ghulam (3 su 2) mentre gli altri componenti della squadra sembravano accusare la stanchezza dell’intenso incontro sostenuto in mattinata. Tra le fila dei Patrini Malnate almeno una valida per componente del Line-up con ruolo da protagonisti per il trio Case (3 su 5 e un punto battuto a Casa) sempre più leader, Casale (3 su 5 e un punto battuto a Casa) un esordiente con già il fare da veterano e Capitan Marchetto ((3 su 5 e 3 punti battuti a Casa) la certezza sulla quale fare sempre affidamento.
Gli incontri sono stati attentamente diretti dagli arbitri: Gobbo, Casiraghi, Bizzotto, Quisini e Bertacche con Costa nel ruolo di classificatrice.
Questi risultati rendono ancora più intricata e appassionante la corsa alle Final Four con a Ovest la lotta a tre per due posti tra I Patrini Malnate, Lampi Milano e Thunder’s Five Milano, mentre ad Est dietro alla già qualificata Fiorentina B. X. C. i Bologna White Sox CVinta fanno un passo avanti verso le Semi-Finali dovendo ancora giocare contro i Tigers Cagliari in attesa che la Roma AllBlinds e i BlueFire C. U. S. Brescia completino le loro partite.
Per avere un quadro pressochè definitivo orecchi puntati sul Leoni di Casteldebole, dove Domenica si giocheranno ben quattro game con cinque squadre impegnate: I Patrini Malnate, la Roma AllBlinds, I BlueFire C. U. S. Brescia, I Tigers Cagliari e I Bologna White Sox CVinta. Con la speranza che la pioggia non faccia la sua comparsa sul diamante, ci prepariamo, dunque, a vivere un’altra dose di emozioni uniche ed inimitabili.
Matteo Comi
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