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Cronaca- Il sogno di Martina Rabbolini Le Paralimpiadi sono una festa
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da La Provincia di Varese
- (3 agosto 2016)
Il sogno olimpico di Martina Rabbolini è solo posticipato di un mesetto.
Sì , perchè l'atleta ipovedente di Villa Cortese, bustese d'adozione in quanto si allena nelle vasche della piscina Manara, sarà protagonista alle Paralimpiadi, in programma a Rio de Janeiro dal 7 al 18 settembre.
Per lei doppia festa, anche se c'è ancora tempo per imbarcarsi per Rio, visto che nelle ultime settimane è stata âsalutata sia dal sindaco di Busto che da quello di Villa Cortese, oltre che dalla Camera di Commercio di Varese.
Martina, che ha appena compiuto 18 anni e concluso il quarto anno del liceo linguistico ad Arconate, scenderà in vasca per la prima volta il 9 settembre, per i 100 dorso.
Dopo aver conseguito risultati significativi negli ultimi tre anni, tra europei e mondiali, vuole giocarsi le sue carte, ma è già contentissima di aver raggiunto un traguardo straordinario.
«I miei mi hanno buttata in acqua a tre mesi - racconta Martina della sua esperienza sportiva - mi alleno a Busto alla Manara dal 2010, prima con tutti gli altri, poi ho iniziato a nuotare da sola da quando ho avuto un ulteriore abbassamento della vista.
Ora nuoto con gli occhi oscurati insieme ad Andrea, il mio allenatore, e gareggio nella categoria più bassa dei disabili visivi».
Andrea Caruggi, che la allena, ha una grande ammirazione per lei: «Martina ha un carattere forte - fa sapere - sei anni fa s'è posta l'obiettivo di raggiungere le Paralimpiadi, e ora con tanti sacrifici ce l'ha fatta.
Ora ci godiamo questo traguardo».
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